​Cade e sbatte la testa mentre installa un condizionatore, muore 44enne di Scorrano

Inutili i soccorsi per un 44enne di Scorrano, titolare di un centro assistenza per caldaie. L’uomo ha sbattuto la testa dopo una caduta, mentre stava installando un condizionatore.

Era il suo lavoro e lo sapeva fare bene, ma questa volta una ‘banale’ installazione di un condizionatore d’aria è stato il preludio di un’autentica tragedia. Era un’operazione di routine per Patrizio Giannotta, 44enne di Scorrano, ma questa volta qualcosa è andato storto mentre stava montando il climatizzatore nell’abitazione di una famiglia di Nociglia.
 
Che cosa sia realmente accaduto in quei momenti non è ancora chiaro, ma stando ad una prima ricostruzione il giovane sarebbe caduto da una scala che gli aveva prestato il proprietario di casa, sbattendo la testa con violenza. Un colpo che è stato fatale. L’allarme è scattato subito, ma i soccorsi purtroppo sono stati inutili. Nel giro di qualche minuto, sul posto, è giunta a sirene spiegate un’ambulanza del 118, ma per il 44enne non c’era più nulla da fare. I sanitari hanno provato a strapparlo a quel drammatico destino, ma i tentativi di rianimarlo sono stati vani.
  
Il corpo di Giannotta, titolare di un centro assistenza per caldaie noto nella capitale delle luminarie, è stato accompagnato nella camera mortuaria del ‘Vito Fazzi’ di Lecce. Il Pubblico Ministero, probabilmente, conferirà l’incarico di effettuare un’autopsia al medico legale a cui toccherà chiarire le cause del decesso. La dinamica poco chiara non permette ancora di stabilire se all’origine della caduta possa esserci stato un malore.
  
Sul luogo dell’incidente sono giunti anche i carabinieri e gli uomini dello Spesal. 



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