​Quattro ladri non sfuggono all’occhio attento dei vicini che chiamano il 112. Due arrestati, caccia ai complici

Quattro ladri hanno deciso di prendere di mira un appartamento di Martano quando i proprietari erano assenti, ma non hanno fatto i conti con i vicini che hanno notato i movimenti sospetti e hanno chiamato i Carabinieri.

Solitamente i vicini di casa sono definiti “impiccioni”, ma ci sono casi – come dimostrano tanti episodi degli ultimi giorni – in cui si rivelano vere e proprie sentinelle sociali. Questa volta, il provvidenziale intervento dei dirimpettai ha permesso di rendere meno lauto del previsto il bottino che quattro malviventi avevano racimolato mettendo a soqquadro tutte stanze di un appartamento di Martano, tra l’altro nei pressi del parco giochi, che avevano deciso di visitare in pieno giorno. 400 euro, un porta gioielli, collane e bracciali e persino le fedi nuziali…tanto avevano racimolato.
  
Erano da poco passate le 11.00 di questa mattina, quando i vicini hanno notato strani movimenti a pochi passi da quell’abitazione in cui sapevano che non c’era nessuno. Uno dei proprietari era al lavoro, l’altra era occupata a sbrigare le ‘classiche’ commissioni quotidiane. Probabilmente la notizia era arrivata ad orecchio della banda che aveva quindi approfittato del momento per introdursi in casa, forzando il portoncino di ingresso con un piede di porco. Peccato che non hanno fatto i conti con la sorveglianza umana che si rivela sempre efficace.
  
La telefonata dei vicini alle forze dell’ordine ha immediatamente fatto sopraggiungere sulla strada gli uomini della locale stazione mentre i ladri erano ancora impegnati nel colpo. I ‘criminali’ a quel punto hanno capito di essere stati scoperti. Così se la sono data a gambe levate, in maniera disordinata. Chi ha imboccato una strada, chi l’altra, ma la tempestività dei militari dell’Arma ha fatto sì che il tentativo di fuga fosse vano, almeno per due dei ladruncoli che sono stati fermati. Addosso avevano ancora parte della refurtiva.
  
Gli altri due, almeno per il momento, l’hanno fatta franca, ma non è escluso che a breve possano esserci risvolti. I carabinieri sono già sulle loro tracce. Di più sembrano essere in possesso anche della targa dell’auto con cui avevano raggiunto l’abitazione da ‘visitare’. 



In questo articolo: