A caccia con richiami vietati, una denuncia e numerosi sequestri

Due bracconieri intenti a cacciare utilizzando richiami acustici sono stati scoperti dagli agenti del Comando forestale di Gallipoli.

Gli agenti del Comando forestale di Gallipoli, coadiuvati dal personale del NIPAF del Comando provinciale del Corpo forestale di Lecce hanno scoperto due uomini che stavano cacciando utilizzando richiami vietati. I due si sono dati alla fuga ma uno di loro è stato scoperto e denunciato.

Erano a caccia e stavano usando dei richiami acustici vietati per attirare gli animali, poi alla vista degli agenti si sono dati alla fuga. I componenti del Comando forestale di Gallipoli, coadiuvati dal personale del NIPAF del Comando provinciale del Corpo forestale di Lecce, stavano svolgendo un'attività di controllo per reprimere l'illecito esercizio venatorio mediante.

Durante il controllo, hanno sorpreso due bracconieri intenti a cacciare utilizzando richiami acustici in una campagna di Presicce, località “Nderizzi”. Gli stessi, alla vista degli agenti si sono dati alla fuga nella macchia circostante, lasciando sul terreno parecchio materiale poi sequestrato: 500 cartucce, di cui circa 200 rinvenute nell’auto del denunciato a seguito di perquisizione dell’auto rinvenuta nelle vicinanze; un gilet, zaini e relativo richiamo utilizzato.

L'attività investigativa, ha poi permesso di individuare uno dei due responsabili, un uomo di Presicce di 49 anni che è stato deferito all'Autorità Giudiziaria competente per il reato di caccia con mezzi vietati ed abbandono di materiale esplodente (cartucce). 



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