L’accusa è abbastanza usuale di questi tempi e spesso e volentieri riempie le pagine di cronaca locale: truffa on line e, più nello specifico, aver messo in vendita un cellulare di ultima generazione su un noto sito di vendite all’asta on-line (“Ebay”) e di aver incassato i soldi, senza, però, aver consegnato il telefono all’acquirente. Dovrà difendersi da ciò un 40enne della provincia di Lecce che è stato scoperto dalla Polizia postale di Terni.
Sull’uomo gli agenti hanno cominciato a indagare dal momento in cui un giovane ternano si è recato in questura perché vittima di un raggiro. Quest’ultimo ha raccontato di aver acquistato il prodotto, ultimo modello di una nota marca di cellulari, a 480 euro. Così, l’uomo ha aspettato invano l’arrivo del telefonino per circa un mese e, poi, insospettito a deciso di denunciare l’accaduto.
Una volta scoperto, attraverso anche strumenti telematici, il 40enne, già finito nei guai in passato per la stessa tipologia di reato, ha risarcito il danno, restituendo i soldi al giovane di Terni, spiegando di aver messo in vendita il cellulare ancora prima di averlo, sperando di trovarlo ad un prezzo molto più basso. La cosa però non è riuscita e il salentino si è beccato la denuncia.