Il territorio è sempre monitorato dalle forze dell’ordine e i controlli alla circolazione sono quotidiani. Ed è proprio nel corso dei controlli che viene spesso scoperto ogni genere di reato.
Così, nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Taviano hanno arrestato per truffa Alessandro Giannotta, 43enne di Scorrano.
I militari hanno fermato il furgone condotto dall’uomo e hanno notato che trasportava 2 Stufe a Pellet. L’atteggiamento sospetto del 43enne ha fatto capire agli uomini dell’Arma che andavano fatti altri accertamenti. Da qui è scattata una verifica più approfondita nella quale è stato accertato che il materiale trasportato era stato acquistato poco prima da un centro di rivendita di materiale edile sito nelle vicinanze.
Dalle successive indagini, è emerso che lo scorso 3 marzo un altro complice aveva concordato con il titolare dell’attività commerciale l’acquisto delle stufe mediante il pagamento di 2 assegni circolari. Negli accordi Giannotta aveva il compito di consegnare gli assegni e ritirare la merce.
Inevitabile la decisione da parte dei carabinieri di analizzare i titoli di credito, che ammontavano in tutto a 5.250 euro. Qui la scoperta: i due assegni erano completamente falsi.
Il magistrato di turno, Roberta Licci, ha accordato che il fermato venisse condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, con l’obbligo di rimanere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le indagini non finiscono qui, ma stanno proseguendo al fine di individuare l’altro complice, ovvero colui il quale ha avuto contatto con il titolare dell’attività commerciale prima dell’acquisto delle stufe.
L’attenzione investigativa dei militari è volta a comprendere se gli stessi soggetti abbiano commesso altre simili truffe in quella stessa zona.
