‘Se ti vedo con qualcun altro ti faccio fuori’. Arrestato agente di polizia penitenziaria per stalking verso la ex

Un 48enne della Grecìa Salentina è stato condotto ai domiciliari, a seguito di un’ordinanza di misura cautelare. L’uomo avrebbe anche minacciato il cognato che tentava di difendere la sorella.

Una serie di pedinamenti, offese e minacce verso la ex. Un assistente capo di polizia penitenziaria, in servizio presso il carcere di Borgo San Nicola, è stato arrestato ieri mattina e condotto ai domiciliari, a seguito di un’ordinanza di misura cautelare, a  firma del gip Giovanni Gallo.

Si tratta di un 48enne della Grecìa Salentina, a cui è stato disposto anche il sequestro in via preventiva dell’arma. Risponde dall’accusa di stalking.

Gli episodi contestati si sarebbero verificati a partire dal 2014 e fino a poco tempo fa.

L’uomo avrebbe agito, così, spinto dalla gelosia nei confronti della ex e dalla rabbia per la fine della relazione. Infatti si era separato dalla moglie proprio 5 anni fa.

Avrebbe, inoltre, proferito nei suoi confronti alcune frasi intimidatorie del tipo: “Se ti vedo con qualcun altro ti faccio fuori”. E poi, “ti tiro un pugno e ti faccio cadere tutti i denti”.

In alcune occasioni, avrebbe chiesto alle figlie, alcune informazioni sulla vita privata della mamma, per capire se avesse relazioni extraconiugali.

Inoltre, il 48enne avrebbe minacciato con una pistola il fratello della moglie che cercava di tutelarla.

Le indagini sono partite dopo una serie di denunce presentate attraverso l’avvocato Francesco Vergine.

Invece, l’arrestato è difeso dall’avvocato Diego Cisternino e dovrà comparire nelle prossime ore dinanzi al gip Giovanni Gallo per l’udienza di convalida.



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