Una tragedia sfiorata, una di quelle situazioni che avrebbero potuto finire davvero male. Lo scorso 30 agosto un anziano di Melendugno era stato aggredito da un cane finendo in ospedale a causa delle ferite. Certamente, il povero malcapitato deve essersi visto la morte in faccia alla vista del pitbull che lo ha ripetutamente morso.
A conclusione di accertamenti, i carabinieri della stazione di Melendugno hanno deferito in stato di libertà 3 persone, tutte originarie di Roma per l’omessa custodia del cane e l’aggressione ai danni del povero malcapitato. Alla fine del mese estivo, infatti, il 79enne originario del comune salentino si stava recando a casa, quando all’improvviso l’agguato. Lungo il tragitto, infatti, ad aspettarlo c’era il cane di proprietà della 25enne romana.
Dopo essere stato ripetutamente morso su varie parti del corpo, l’uomo è finito all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato prontamente soccorso. Una volta dimesso, l’Asl di Lecce e l’Autorità giudiziaria sono state subito informate dalla stazione dei carabinieri di Melendugno, che ha messo in moto la macchina delle indagini.
A conclusione degli accertamenti, il proprietario del cane e altre due persone sono state individuate. Ad essere deferite in stato di libertà sono stati una 25enne, un 32enne ed una 65enne, solo quest’ultima residente a Melendugno.
