Anziano molestava due bambine in ascensore? La “verità” dall’incidente probatorio

Nei giorni scorsi, è stata accolta l’istanza del sostituto procuratore Luigi Mastroniani che chiedeva di sentire le bambine, rispettivamente di 7 e 10 anni.

Presunte molestie nei confronti di due minorenni, per mano di un anziano leccese nell’ascensore di un condominio.

L’incidente probatorio servirà a far luce sulla vicenda che vede indagato un 82enne con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata.

Nei giorni scorsi, è stata accolta l’istanza del sostituto procuratore Luigi Mastroniani che chiedeva di sentire le bambine, rispettivamente di 7 e 10 anni. Adesso, presumibilmente nel mese di settembre, si svolgerà dinanzi al gip Sergio Tosi, l’ascolto protetto alla presenza di una psicologa.

L’incidente probatorio, occorre ricordare, permette alla Procura di “cristallizzare” una prova in vista di un eventuale processo.

L’indagato è assistito d’ufficio dall’avvocatessa Alessandra Liliana Tomasi.

I fatti

I fatti contestati dalla Procura, risalgono al mese di ottobre del 2018.

Le indagini, condotte dagli uomini della Squadra Mobile di Lecce, presero il via, a seguito della denuncia di due mamme.

Esse riferivano che le figlie avevano subìto molestie sessuali. Gli episodi, in base a quanto confidato dalle bimbe alle loro madri, sarebbero avvenuti all’interno dell’ascensore condominiale.

Le due bambine, a volte anche insieme, sarebbero state palpeggiate da un anziano signore che risiedeva nello stesso stabile.

Ad ogni modo, bisognerà attendere gli esiti dell’incidente probatorio per valutare l’eventuale attendibilità delle loro dichiarazioni che saranno poi vagliate da una psicologa.



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