Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina hanno messo in atto un servizio di controllo straordinario del territorio nei comuni di Trepuzzi, Veglie e Novoli, culminato in un importante intervento che ha portato all’arresto di due persone, un 58enne ed un 28enne, entrambi salentini, perché ritenuti presunti responsabili di maltrattamenti in famiglia.
Nel primo caso la condotta illecita è stata posta in essere nei confronti della madre a cui l’uomo avrebbe cercato di estorcere del denaro. Al suo rifiuto l’uomo ha lanciato con violenza all’indirizzo della donna un telefonino cellulare colpendola al viso e provocando lesioni.
Nel secondo, invece, il giovane, per futili motivi, avrebbe assunto una condotta violenta nei confronti della convivente di qualche anno più giovane, malmenandola.
Per entrambi si sono aperte le porte del carcere di “Borgo San Nicola” dove rimarranno a disposizione della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini.
L’operazione condotta dai militari dell’Arma si è rivelata cruciale anche perché, oltre a rappresentare un forte e chiaro segnale nella tutela e garanzia del rispetto della legalità, ha portato anche a diverse segnalazioni.
Denunce
Un uomo 40enne ed una donna 35enne, entrambi salentini già noti, sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria poiché ritenuti presunti responsabili di un furto presso un bar di Novoli, dove, previa effrazione di un infisso, si sarebbero introdotti all’interno impossessandosi del denaro (poche decine di euro) all’interno del registratore di cassa.
Anche un 32enne trepuzzino è finito nei guai dopo essere stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per violazioni inerenti gli obblighi relativi alla misura cautelare degli arresti domiciliari cui era sottoposto. All’atto del controllo da parte dei militari, infatti, il giovane non è stato reperito all’interno della propria abitazione violando così gli obblighi imposti.
Controlli alla circolazione
Non sono mancati i controlli alla circolazione stradale che hanno permesso di segnalare un 22enne ed un 37enne a cui è stata ritirata la patente perché trovati alla guida con tasso alcolemico oltre il limite consentito. Situazione più grave per il 37enne che è stato controllato alla guida di un’autovettura con la quale aveva causato un sinistro stradale.
Possesso di esplosivi
I militari hanno poi accertato violazioni in materia di esplosivi. Un 21enne già noto, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 48 Kg complessivi di materiale pirotecnico ed esplodente illegale, suddiviso in 8 batterie e da 40 Kg e 6 confezioni contenenti complessivamente 120 candelotti esplodenti. Il giovane è stato così segnalato all’Autorità Giudiziaria mentre tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e fatto “brillare” dagli uomini del Nucleo Carabinieri Artificieri di Lecce.
Nel corso dell’operazione, che ha visto il controllo di oltre 100 persone e 50 veicoli, è emerso quanto sia fondamentale il monitoraggio continuo del territorio.
I militari hanno infatti eseguito anche diverse perquisizioni personali e domiciliari con l’ausilio dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Modugno e sottoposto a controllo due attività commerciali con relative segnalazioni presso le competenti Autorità Amministrative. 15 le contravvenzioni elevate e 3 le patenti di guida ritirate.
Naturalmente, è importante sottolineare che i procedimenti si trovano tutti nella fase preliminare e che l’eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.