Blitz all’alba nella pineta della Baia Verde, arrestate due persone per droga ed espulsi 7 cittadini extracomunitari

Inoltre nel corso dei controlli, è stata scoperta marijuana e alcuni portafogli oggetto di furto e restituiti ai proprietari.

Blitz all’alba nella pineta della Baia Verde, arrestate due persone per droga ed espulsi 7 cittadini extracomunitari

Inoltre nel corso dei controlli, è stata scoperta marijuana e alcuni portafogli oggetto di furto e restituiti ai proprietari.

All’alba della mattinata di oggi il Commissariato di Gallipoli, diretto dal Vicequestore Monica Sammati, ha effettuato un’operazione di polizia giudiziaria ad alto impatto, finalizzata a contrastare l’attività di spaccio, furti e criminalità diffusa nella zona della Baia Verde, ritrovo esclusivo della movida giovanile nell’estate gallipolina.

Imponente è stato il dispositivo di uomini e mezzi voluto dal Questore Andrea Valentino, che ha visto coinvolti oltre agli Agenti locali anche quelli del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, del Reparto Mobile di Taranto, poliziotti della Divisione Anticrimine e della Divisione Immigrazione della Questura del capoluogo, le unità cinofile antidroga della Questura di Brindisi ed i “falchi” (poliziotti in moto) della Squadra Mobile, oltre alle unità della polizia scientifica che hanno ripreso e documentato tutta l’attività di polizia.

Il blitz è avvenuto alle prime ore di questa mattina con l’ingresso simultaneo dei poliziotti in due punti diversi nella pineta di Baia Verde, negli ultimi anni utilizzata dai cittadini extracomunitari come nascondiglio per droga, cellulari, oggetti preziosi e refurtiva varia provento dei numerosissimi furti che avvengono nella maggior parte dei casi sulla spiaggia, mentre i giovani sono in mare oppure di notte mentre le vittime, distratte dalla compagnia di amici e conoscenti, lasciano per qualche minuto incustoditi i propri effetti personali.

All’esito dell’operazione di polizia, nata proprio dal riscontro di numerose denunce di furto presentate e dall’attività di osservazione sull’attività di spaccio fatta dagli investigatori nelle scorse settimane, due cittadini extracomunitari, un 24enne di origini senegalesi ed un 26enne di origini gambiane peraltro già arrestato per spaccio lo scorso 12 luglio sempre dagli investigatori del Commissariato della “Città Bella”, sono stati arrestati per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Inddosso agli arrestati, gli agenti hanno trovato 37 dosi di marijuana, 1 dose di cocaina e 580 euro in contanti di piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e i due arrestati, risultati peraltro clandestini sul territorio nazionale perché privi di un permesso di soggiorno, sono stati condotti in carcere e al termine della detenzione saranno sottoposti ad espulsione dall’Italia.

Altri 7 cittadini extracomunitari, un 26enne gambiano, un 29enne, un 28enne, un 30enne, un 33enne ed un 44enne tutti senegalesi ed un 25enne del Mali, sono stati espulsi dall’Italia, con ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale, perché completamente privi di permesso di soggiorno; altri 2 cittadini extracomunitari, un 29enne del Senegal ed un 25enne della Costa d’Avorio, si dovranno presentare rispettivamente presso la Questura di Roma e di Bari perché, pur essendo titolari rispettivamente di permesso di soggiorno per motivi di famiglia e motivi umanitari, non hanno saputo giustificare la presenza all’alba di questa mattina nella pineta di Baia Verde; altri 4 cittadini stranieri, tra cui  un cittadino senegalese di 50 anni, trovato in possesso di circa 5 grammi di marijuana e per questo segnalato al Prefetto di Lecce per uso personale a scopo non terapeutico di sostanza stupefacente, dovranno invece presentarsi presso la Questura di Lecce per verificare la propria posizione in considerazione della loro richiesta di asilo politico; sono stati inoltre adottati 6 provvedimenti di rimpatrio con fogli di via obbligatorio, un avviso orale ed un provvedimento di sorveglianza speciale di Polizia a carico di persone dedite a commettere furti, rapine ed estorsioni, spaccio ed atti osceni in luogo pubblico.

Il fiuto dei cani antidroga ha fatto rinvenire nelle siepi della pineta di Baia Verde, nascosta sotto alcuni oggetti (ad esempio ciabatte), utilizzati dagli spacciatori come segno di riconoscimento per ritrovare la droga nascosta nella sabbia delle dune o delle siepi, circa 13 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, pronta per essere spacciata.

Proprio durante l’operazione di polizia sono stati rinvenuti quattro portafogli di valore griffati, con all’interno documenti personali, che sono stati riconsegnati alle vittime dei furti avvenuti proprio poche ore prima e sempre a Baia Verde.

Non hanno neanche fatto in tempo a recarsi in Commissariato per denunciare il furto che il tutto è stato riconsegnato dagli agenti ai due giovani campani ed alle due giovani donne della provincia di Varese, tutti in vacanza a Gallipoli.



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