Borse schermate per rubare profumi nei magazzini ‘Coin’: nei guai due georgiani

Due cittadini georgiani residenti a Bari sono stati sorpresi a Lecce, nei magazzini ‘Coin’ di Piazza Mazzini, a rubare dei profumi. Il dipendente dell’esercizio però notando i loro movimenti, scopre tutto. Entrambi arrestati dalla Polizia con l’accusa di furto in concorso.

Purtroppo non è la prima volta che si verificano episodi del genere. Puntualmente, però, la Polizia leccese riesce sempre a “pizzicare” coloro i quali tentino di farla franca. Uno degli esercizi spesso bersagliati dai ladri è il punto vendita “Coin” situato in Piazza Mazzini. Nel pomeriggio di ieri, infatti, personale della sezione Volanti si è recato sul posto per fermare due individui stranieri, adesso accusati di furto aggravato. Ma andiamo con ordine. Un dipendente dei magazzini riferisce agli agenti – appena intervenuti sul posto dopo la segnalazione – che mentre si trovava all’interno del reparto profumeria, la sua attenzione era stata attratta dalla coppia di soggetti. Si tratta di due georgiani residenti a Bari. Stando alle versione del dipendente, pare che costoro, con fare sospetto, si stessero aggirando tra gli scaffali dei profumi. Uno dei due, in particolare, dopo aver prelevato alcune confezioni di profumo, le ha occultate avvolgendole in una sciarpa di colore nero.
 
Successivamente i due – sempre tenuti sotto controllo dall’addetto del negozio – si erano allontanti facendo finta di curiosare nei vari reparti. Distintamente, poi, l’altro georgiano nascondeva i profumi all’interno di una borsa di colore nero indossata dall’altro individuo. Entrambi stavano andando via verso l'uscita dell’esercizio commerciale, in corrispondenza di via Nazario Sauro e dopo aver oltrepassato le barriere sonore antitaccheggio, senza però che queste si attivassero. Poco prima di uscire sulla strada, sono stati però fermati dal dipendente della Coin il quale, dopo essersi presentato, li ha invitati a seguirlo negli uffici della direzione, chiedendo ai due se avessero dimenticato di pagare qualcosa.

Vistisi scoperti, hanno consegnato ben tre confezioni di profumo marca “Chanel” e “Bulgari” per un valore di 268 euro nascoste in una borsa di pelle nera. All’arrivo della volante, il dipendente della Coin aveva raccontato ai poliziotti che stranamente le barriere antitaccheggio non avevano dato alcun allarme. I poliziotti, osservando, l’interno della borsa di pelle nera senza scorgere a prima vista nulla di anomalo, hanno successivamente strappato la fodera. Sorpresa: la borsa aveva un doppio fondo con della stagnola. Stessa anomalia riscontrata anche in un’altra borsa nera rinvenuta nell’autovettura in uso ai due, parcheggiata nei pressi del negozio. I due, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio ed uno dei due inottemperante all’ordine del Questore di Bari di lasciare il territorio dello Stato, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso.



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