Commercialista non paga le tasse dei clienti. Imprese nei guai

A Tricase è¨ stata scoperta la truffa di un commercialista che dal 2008 non faceva pagare le tasse ai propri clienti evadendo il fisco per circa un milione di euro. Coinvolte una sessantina di imprese.

Un professionista non ha fatto versare ai suoi clienti imposte per circa un milione di euro, compensando crediti inesistenti. Decine le imprese coinvolte. La truffa andava avanti dal 2008.

Una truffa ad arte architettata da un commercialista che ha consentito a decine di imprese/clienti di evitare il versamento di imposte per circa 1 milione di euro. A scoprirlo i Finanzieri della Tenenza di Tricase.

In particolare, è emerso che il professionista, a partire dal 2008, ha fatto in modo che fossero utilizzati crediti d’imposta inesistenti a compensazione delle imposte dovute. Nello specifico, il consulente avrebbe fatto figurare le imprese come investitori in aree svantaggiate, in base a quanto previsto da una Legge del 2006 che ha recepito la normativa europea. La legge prevede, comunque, l’approvazione del formulario da parte dell’Agenzia delle Entrate, contenente i dati degli investimenti ammissibili al credito d’imposta. A fine anno, così, il commercialista avrebbe compensato gli importi da pagare allo Stato con crediti inesistenti, così come inesistenti erano gli investimenti nelle aree svantaggiate.
Inoltre, il professionista avrebbe utilizzato tale sistema anche a proprio diretto beneficio, omettendo così i versamenti dovuti a suo carico.

La truffa ha visto coinvolti tutti i clienti, una sessantina di imprese, che ora sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate per il recupero degli importi evasi e l’applicazione degli interessi e delle relative sanzioni.

Le condotte illecite sono ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e l’ipotesi che si profila è quella di truffa aggravata ai danni dello Stato. Le indagini continuano.



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