Rapine in serie tra Lecce e Cavallino, i due imputati “patteggiano” la pena

Entrambi furono arrestati circa un anno fa, dagli uomini della Squadra Mobile dopo una meticolosa indagine, da parte degli agenti della Questura di Lecce.

Erano accusati di una serie di rapine e nelle scorse ore i due imputati hanno patteggiato la pena.

Il gup Cinzia Vergine ha accolto l’istanza della difesa. Salvatore Vecchio, di Cavallino è stato condannato a 5 anni. È assistito dagli avvocati Luigi Rella e Fabrizio Pisanello. Invece, Angelo Campanile, 44enne nato a Milano, ha patteggiato la pena di 4 anni e 6 mesi. Questi è difeso dal legale Pantaleo Cannoletta.

In una scorsa udienza, il gup Edoardo D’Ambrosio aveva rigettato una precedente istanza di patteggiamento ( la pena era stata ritenuta troppo bassa), “concordata” dalla difesa con il pm Maria Vallefuoco. Nel corso della stessa udienza preliminare, il giudice aveva prosciolto un terzo imputato. G.P. 37  anni di Lecce, ritenuto complice dei due rapinatori condannati. Era assistito dall’avvocato Ivan Feola.

Le rapine si verificarono tra Lecce e Cavallino. I luoghi, presi di mira dai malviventi furono: il discount Md di via Ada Cudazzo a Lecce (in data 17 gennaio); Mondo Convenienza, (il 25 gennaio 2018); la torrefazione Valentino Caffè, nella zona industriale di Lecce (l’8 febbraio), il discount Md di via Ada Cudazzo a Lecce (in data 17gennaio) e poi l’agenzia “Sara Assicurazioni” di via Orsini del Balzo ( il 23 febbraio).

I due furono arrestati circa un anno fa, dagli uomini della Squadra Mobile dopo una meticolosa indagine. Ad incastrare i rapinatori, tra le altre cose, i filmati delle telecamere di videosorveglianza.



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