Conflitto a fuoco dopo la rapina, catturato uno dei fuggitivi

Arrestato nella notte un altro componente della banda che ha rapinato un’agenzia di assicurazioni. Il 33enne è¨ ora detenuto nel carcere di ‘Borgo San Nicola’.

Nella notte le Forze dell’Ordine hanno arrestato un altro dei componenti della banda che ieri, dopo la rapina ad un’agenzia di assicurazioni, ha ingaggiato un conflitto a fuoco con i Carabinieri. La cattura a soli 500 metri dal luogo della rapina

Sono proseguite senza sosta e sono ancora in corso le ricerche dei banditi fuggiti che ieri sera hanno impegnato in un conflitto a fuoco una pattuglia di Carabinieri della stazione di San Pietro in Lama, dopo aver consumato una rapina a Lequile ai danni di un’agenzia di assicurazioni. Nel corso della notte, oltre ad uno dei banditi feriti – Alessandro Aprile 35enne di San Cesario di Lecce – è stato individuato e catturato un altro dei componenti della banda che con feroce determinazione ha ingaggiato un conflitto a fuoco che solo per fortunate circostanze non ha prodotto vittime. Si tratta di Vincenzo De Benedittiis 33enne di San Pietro in Lama, incensurato.

Le immediate ricerche nella zona dell’inseguimento, alle quali hanno partecipato anche gli agenti della Questura di Lecce, hanno consentito alla Squadra Mobile, di individuare – mentre si aggirava tra le campagne – il fuggitivo.

Le giustificazioni addotte e le condizioni oggettive in cui si è presentato, sporco di terra, bagnato e a soli 500 metri dal luogo della rapina, hanno portato al suo fermo e quindi all’arresto. L’uomo è stato riconosciuto nell’abbigliamento e nelle scarpe dai Carabinieri che lo hanno visto fuggire dopo la sparatoria.  

Le indagini, condotte con la presenza del Pubblico Ministero di turno, Carmen Ruggiero, hanno consentito poco dopo di ottenere una confessione da parte del 33enne, ora rinchiuso nel carcere di “Borgo San Nicola.



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