Controlli ad Alto Impatto a Nardò e nelle sue marine, massima sicurezza per turisti e residenti nel Salento

L’operazione ha visto un dispiegamento congiunto di tutte le Forze di Polizia, con ispezioni efficaci e minuziose.

In accordo con le strategie delineate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Lecce Natalino Manno, prosegue con determinazione l’attività di controlli ad alto impatto in tutta la provincia salentina. Queste operazioni, che si inseriscono nelle direttive prefettizie, mirano a intensificare la vigilanza e l’azione di contrasto in aree considerate sensibili, garantendo maggiore sicurezza pubblica e legalità.

Le azioni sinergiche tra le Forze di Polizia, condotte nella notte tra il 10 e l’11 luglio, si sono concentrate in particolare sul territorio di Nardò, includendo le marine di Santa Maria al Bagno e Sant’Isidoro. Queste località, che registrano una massiccia affluenza di turisti durante il periodo estivo, insieme ai residenti che affollano le abitazioni costiere, vedono un incremento significativo delle attività di lidi balneari, locali di intrattenimento e ristorazione. In tali contesti, purtroppo, possono emergere fenomeni di illegalità legati alla cosiddetta “malamovida“, rendendo questi controlli ancora più cruciali.

L’operazione ha visto un dispiegamento congiunto di tutte le Forze di Polizia, con ispezioni efficaci e minuziose. Nello specifico, il personale coinvolto nel servizio ha effettuato:

  • 13 posti di controllo
  • Identificazione di 401 persone
  • Fermo di 213 veicoli
  • Rilevazione di 9 infrazioni al Codice della Strada

I controlli amministrativi hanno interessato ben 14 esercizi pubblici, riscontrando un totale di 10 infrazioni contestate a vario titolo.

  • La Polizia di Stato, con il supporto del personale dell’Asl di Lecce, ha disposto la chiusura di un locale di somministrazione di alimenti e bevande a Santa Maria al Bagno per gravi carenze igienico-sanitarie. Le indagini condotte dal Commissariato di P.S. di Nardò, dalla Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura e dalla Polizia Locale, hanno inoltre accertato che l’attività operava inottemperanza a un’ordinanza dirigenziale del Comune di Nardò che ne vietava l’esercizio. Per questo, la Polizia Locale di Nardò ha sanzionato l’esercizio con una multa di 5.164 euro per attività svolta in assenza di regolare licenza.
  • L’Arma dei Carabinieri, rinforzata dalle squadre di “Supporto all’Arma Territoriale” dell’11° Reggimento Carabinieri “Puglia”, ha concentrato gli sforzi nelle aree turistiche, effettuando posti di controllo per prevenire reati e condotte illecite. Il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) ha ispezionato un’attività di ristorazione, rilevando irregolarità e procedendo con una segnalazione all’autorità sanitaria.
  • La Guardia di Finanza ha controllato 4 esercizi commerciali, contestando sanzioni fiscali per un importo complessivo di circa 1.700 euro, relative a mancata emissione di fatture e mancata installazione del ricevitore di cassa.
  • La Polizia Municipale di Nardò ha effettuato un sequestro penale a Sant’Isidoro a carico di un locale di intrattenimento e somministrazione per occupazione demaniale di circa 50 mq con sedie e tavoli, nell’ambito di un’ispezione che ha interessato anche un altro locale nella stessa marina e 5 esercizi commerciali a Nardò.

Il Prefetto Natalino Manno ha espresso un sentito ringraziamento a tutte le Forze dell’Ordine per l’impegno e la professionalità dimostrati in questa operazione. Ha sottolineato, inoltre, l’importanza della collaborazione interforze come garanzia fondamentale dell’ordine pubblico. L’obiettivo primario di queste iniziative è la tutela della legalità e la serenità di tutti i cittadini, ai quali viene rinnovato l’invito a collaborare segnalando prontamente alle autorità competenti eventuali irregolarità, nell’ottica di una migliore sicurezza integrata e partecipata.



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