Il Nord Salento sta vivendo un periodo di tensione a causa di episodi recenti di criminalità che hanno scosso le comunità alimentando un clima di ansia tra i residenti.
Tuttavia, l’Arma dei Carabinieri di Lecce ha risposto prontamente con una serie di operazioni di controllo ad “alta visibilità”.
Proprio ieri, i militari della Compagnia di Campi Salentina hanno dato vita a un servizio di controllo nei territori di Trepuzzi, Squinzano, Leverano, Carmiano e Veglie. Mentre un elicottero del Nucleo Carabinieri di Bari Palese ha sorvolato le strade, pronto a fornire supporto e una panoramica aerea della situazione.
Le operazioni sono iniziate nel primo pomeriggio, con un forte dispiegamento di forze. Le gazzelle, ben visibili, hanno presidiato le aree più vulnerabili mentre l’elicottero ha sorvolato i quartieri, monitorando ogni angolo e ogni movimento sospetto. La presenza dell’elicottero ha non solo aumentato la percezione di sicurezza tra i cittadini, ma ha anche dissuaso potenziali malintenzionati dall’agire.
Nel corso di questa intensa giornata di controlli, il risultato è stato immediato e significativo. Un 53enne di Leverano è stato segnalato alla Procura della Repubblica per violazione degli obblighi inerenti la misura degli arresti domiciliari cui lo stesso era sottoposto, mentre un 33enne di Trepuzzi è stato colto in flagrante mentre cercava di rubare un telefono cellulare e un orologio in un negozio. La refurtiva, è stata restituita al legittimo proprietario.
Le operazioni di controllo hanno coinvolto circa 40 veicoli e oltre 80 persone, con l’emissione di sei contravvenzioni per infrazioni al codice della strada e il fermo amministrativo di due autovetture.
I Carabinieri hanno verificato 34 persone sottoposte a misure restrittive e si sono concentrati su soggetti ritenuti a rischio.
Il Capitano Alessio Fagotto, Comandante della Compagnia di Campi Salentina, ha sottolineato l’importanza di questa operazione. “La sicurezza dei cittadini è la nostra priorità”, ha affermato con fermezza. “Il nostro obiettivo è garantire un ambiente sereno e sicuro, continueremo a lavorare senza sosta”.
Nei giorni a seguire, l’attenzione rimarrà alta. I Carabinieri continueranno a pattugliare le strade, determinati a mantenere un monitoraggio costante delle aree critiche.
Naturalmente, i procedimenti si trovano nella fase preliminare e che l’eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.