Più di 3mila casi di Coronavirus in Puglia. Il tetto è stato superato, di poco, nell’ultimo bollettino epidemiologico diffuso dalla Regione e scritto sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro. Su 949 tamponi effettuati a Pasquetta – un giorno di festa insolito e triste per una terra abituata ad abbracciare i tanti turisti che, valigia in mano, raggiungevano il tacco dello Stivale approfittando delle festività – 76 sono risultati positivi al Covid19. I nuovi casi sono così divisi:
- 41 nella Provincia di Bari
- 0 nella Provincia di Foggia
- 5 nella Provincia Bat
- 4 nella Provincia di Taranto
- 21 nella Provincia di Brindisi
- 6 nella Provincia di Lecce
- 1 caso la cui provincia è in corso di attribuzione
(2 casi non attribuiti ieri sono stati attribuiti alla provincia di provenienza oggi)
Sette le vittime: 1 in provincia di Bari, 2 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Brindisi, 1 nella provincia BAT e 1 nella provincia di Taranto. Un decesso anche in provincia di Lecce. Nella notte, è scomparso l’ingegnere Rocco Merico, dirigente della Provincia di Lecce ricoverato al Dea.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 3.065. Così divisi:
- 962 nella Provincia di Bari
- 301 nella Provincia di Bat
- 379 nella Provincia di Brindisi
- 737 nella Provincia di Foggia
- 424 nella Provincia di Lecce
- 225 nella Provincia di Taranto
- 24 attribuiti a residenti fuori regione
- 13 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 31.922 test. Sono 286 i pazienti guariti.
102 contagiati in una residenza per anziani a Brindisi
La preoccupazione, in Puglia, si chiama “case di riposo per anziani”. Dopo il focolaio scoppiato nella residenza socio-assistenziale di Soleto, ora i timori si concentrano in una struttura alle porte di Brindisi, dove la conta dei contagi – tra ospiti e personale sanitario – ha superato i cento positivi, quasi tutti asintomatici, ma manca all’appello il risultato di altri nove test. Solo per tre pazienti è stato necessario il ricovero al Perrino. La situazione è delicata, ma la Asl ha già messo a punto un «piano di emergenza» per affrontare l’eventuale necessità di trasferire in Ospedale più pazienti.
“Stiamo individuando i posti letto in Terapia Intensiva e subintensiva e le modalità di trasporto in ospedale. Nel piano rientra anche il ricorso ai posti letto di altre Asl e di strutture private indicate dalla Regione come ospedali Covid” ha dichiarato l direttore generale della Asl di Brindisi Giuseppe Pasqualone
