Smaltimento e combustione illecita di rifiuti, denunciate quattro persone

I provvedimenti al termine delle indagini della Guardia di Finanza. Sequestrato il mezzo impiegato per il trasporto e l’area agricola utilizzata per l’illecito

La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Lecce ha denunciato quattro persone per attività di gestione non autorizzata e combustione illecita di rifiuti.

In particolare i militari della Compagnia della di Otranto, nel corso di un’ordinaria attività investigativa, hanno ricostruito il modus operandi di un gruppo di persone dedite al sistematico smaltimento di rifiuti urbani e speciali derivanti prevalentemente dallo sgombero di depositi ed abitazioni private, senza il possesso delle autorizzazioni.

Gli stessi, incuranti del pericolo per l’incolumità pubblica, trasportavano, accumulavano e bruciavano i rifiuti all’interno di un terreno agricolo ubicato nel Comune di Santa Cesarea Terme, presidio spesso interessato da incendi violenti.

L’indagine si è conclusa con la denuncia a piede libero dei quattro, oltre che con con il sequestro del mezzo impiegato per il trasporto e dell’area agricola di oltre 1.000 metri quadrati  utilizzata per l’illecito.

Sono tuttora in corso ulteriori riscontri al fine di accertare eventuali irregolarità in ambito fiscale e quantificare l’ammontare dell’ecotassa, imposta che si fonda sul principio ‘chi inquina paga’.

Naturalmente, il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata qualora intervenga sentenza irrevocabile di condanna.

L’attività, svolta nell’ambito dell’Accordo Quadro tra Guardia di finanza, Regione Puglia, Arpa Puglia e altri partner istituzionali, testimonia il costante impegno delle Fiamme Gialle a tutela dell’ambiente, quale patrimonio comune da difendere e preservare.



In questo articolo: