Versano la caparra per la locazione di case, ma erano abitate dai proprietari. Denunciati due foggiani

I malcapitati avevano risposto a un annuncio su internet. Dopo aver ricevuto l’anticipo i due si sono resi irreperibili. La scoperta a seguito delle querele sporte dai truffati.

Oramai sono all’ordine del giorno e, tante, tantissime persone ne sono vittima. Numerose sono, altresì, le campagne informative da parte delle Forze dell’Ordine per portare a conoscenza i cittadini e informarli al meglio al fine di evitarle, ma le truffe via internet continuano a proliferare copiose.

I Militari dell’Arma dei Carabinieri di Otranto, a conclusione di una serie di indagini avviate in seguito alle denunce di un 36enne di Orta di Atella, in provincia di Caserta; un 62enne nato a Ercolano, ma residente a Portici; una 55enne anch’ella di Portici in provincia di Napoli e un 50enne, nato a Napoli, ma residente ad Arzano, hanno deferito in stato di libertà D.S., 39enne e A.I. 32enne entrambi residenti a Cerignola in provincia di Foggia, che dovranno difendersi dall’accusa di truffa continuata in concorso.

Gli uomini della “Benemerita”, hanno accertato che i due, attraverso annunci su alcuni siti internet, dopo aver negoziato la locazione di alloggi a Otranto per il mese di agosto 2018, abitazioni che erano abitate dai legittimi proprietari, con alcuni artifici e raggiri, sono riusciti a ottenere dai denuncianti il pagamento di caparre, versate tramite bonifico bancario o su carte prepagate, facendo perdere le proprie tracce e rendendosi irreperibili.

L’Autorità Giudiziaria è stata informata dai Carabinieri idruntini.



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