Un uomo di 42 anni, colpito da un’emorragia cerebrale, ha donato gli organi, regalando una nuova speranza a tre persone in lista d’attesa.
I familiari dell’uomo hanno preso una decisione coraggiosa e altruista, consentendo il prelievo di cuore, reni e fegato. Un gesto che testimonia la grande umanità e la sensibilità di chi, anche di fronte alla sofferenza, è capace di pensare agli altri.
Il prelievo multiorgano è stato un’operazione delicata e complessa, che ha coinvolto un’équipe medica altamente specializzata, coordinata dal Dott. Giuseppe Pulito, direttore del Reparto di Anestesia e Rianimazione. Medici di diverse discipline e gli operatori del Gruppo operatorio hanno lavorato in sinergia, dimostrando professionalità e dedizione.
La Direzione strategica dell’ospedale Vito Fazzi ha espresso il più profondo cordoglio ai familiari del donatore e ha ringraziato tutti gli operatori sanitari coinvolti nell’intervento. La Dott.ssa Donatella Mastria, coordinatrice ospedaliera del percorso di donazione, ha sottolineato l’importanza di questo gesto e ha invitato la cittadinanza a riflettere sull’importanza della donazione degli organi.