Drammatico impatto nei pressi di Taviano: Porsche distrutta e Yaris in fiamme. Due giovani morti

Gravissimo incidente nel cuore di questa notte nei pressi di Taviano: lungo la SS 274 sono andati a collidere una Porsche e una Yaris. Drammatico il bilancio che parla di due morti e due feriti. Sul posto ambulanze e Vigili del Fuoco.

ambulanza

Dramma nella notte lungo una delle principali arterie stradali del Salento. Intorno alle 2.30, infatti, la SS 274, quella che collega Gallipoli a Leuca, è stata teatro di un gravissimo incidente.
 
Uno scontro frontale tra una Porsche che procedevca in direzione Gallipoli, guidata da un noto imprenditore salentino impegnato nell’industria farmaceutica, e una Toyota Yaris, con a bordo due persone, che procedeva in direzione Leuca. Ancora poco chiare le dinamiche che hanno causato il sinistro, ma sta di fatto che i due veicoli sono andati a collidere all’altezza di Taviano.
 
Devastante l’impatto: la Toyota, pochi istanti dopo lo scontro, ha iniziato a prendere fuoco. Immediatamente sono stati allarmati i soccorsi e nel giro di pochi minuti sono arrivati alcuni mezzi del 118 e i Vigili del Fuoco, impegnati a spegnere il rogo.
 
Una volta domate le fiamme, la triste constatazione: se una giovane era stata sbalzata fuori dall'abitacolo, morendo sul colpo, l'uomo alla guida non ha resistito all’impatto e alle fiamme. Entrambi, dopo i vani soccorsi del personale paramedico, sono stati dichiarati deceduti. Si tratta di due giovani, entrambi 23enni: I.D.B., salentino originario dell'hinterland gallipolino, e una giovane donna. Le loro salme, dopo essere state messe a diposizione del PM di turno, al momento riposano presso la camera mortuaria dell'ospedale di Lecce, il 'Vito Fazzi'.
 
Sulla Porsche, invece, viaggiava l’imprenditore accompagnato dalla sua compagna: per loro sono alcune ferite, curate sempre al 'Fazzi' di Lecce.
 
Sulla vicenda gli inquirenti, i Carabinieri della Compagnia di Casarano, stanno cercando di fare luce, ricostruendo l'esatta dinamica del sinistro. Informato anche il PM di turno.



In questo articolo: