Traditi dal nervosismo mostrato durante il controllo, due brindisini sono finiti nei guai con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il comportamento “irrequieto” davanti agli uomini in divisa ha insospettito gli agenti che hanno voluto vederci chiaro. È bastato approfondire per trovare il motivo di tanta tensione: 400 grammi di marijuana e 5 di hashish che ha fatto scattare l’arresto. Dopo le formalità, i due – un 21enne e un 19enne di Brindisi – sono finiti ai domiciliari.
Come sono finiti nei guai
Nel pomeriggio di ieri (25 agosto) gli agenti della sezione volanti hanno fermato sulla strada statale 7 ter i due brindisini che, al momento del controllo, hanno mostrato segni di nervosismo, fin troppo palesi. Un atteggiamento che, come detto, ha spinto i poliziotti ad approfondire il controllo. Ecco che sono spuntati fuori circa 400 grammi di marijuana e 5 grammi di hashish. Tutto sottoposto a sequestro.
I due ragazzi, tratti in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, sono finiti agli arresti domiciliari, nelle rispettive residenze, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
