Fermati a Minervino di Lecce, in macchina una mazza da baseball e un piede di porco. Nei guai in 3

Durante un servizio di controllo del territorio nell’otrantino, a Minervino di Lecce, è¨ stata fermata una vettura con a bordo 3 giovani di origine rumena, chiaramente agitati. In macchina nascondevano una mazza da baseball e un piede di porco ma non hanno saputo fornire ai poliziotti alcuna giustificazione

Tre giovani, provenienti dalla Romania e palesemente agitati sono stati fermati a Minervino di Lecce. Nella Bmw, nascondevano una mazza da baseball ed un piede di porco ma i 3 non hanno saputo fornire alcuna giustificazione

In macchina avevano una mazza da baseball ed un piede di porco eppure i 3 cittadini provenienti dalla Romania, non hanno saputo dare giustificazione alcuna di quegli attrezzi scoperti e poi sequestrati. In compenso, però, quando sono stati fermati dagli agenti a Minervino di Lecce, non sono riusciti a trattenere una certa agitazione. Perché?

La Bmw sulla quale viaggiavano i giovani, inoltre, era stata notata in un comune vicino ma a bordo c’era il solo autista. Tanto è stato sufficiente ad insospettire ancor di più i poliziotti. I tre, 0. A. 25 enne, A. M, di 30 anni e I.C 27enne, uno dei quali con piccoli precedenti per reati contro la persona, sono stati denunciati per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

Ma non sono stati i soli a finire nel mirino del personale della Squadra Volante, della Sezione Polizia Amministrativa e della sezione di P.G. del Commissariato di Otranto, con il contributo anche del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, nei servizi di controllo del territorio, nella città di Otranto e paesi limitrofi, presso vari luoghi di ritrovo e zone periferiche dei centri abitati, anche per stanare i responsabili dei furti in danno delle tabaccherie che stanno avvenendo nella zona. In totale sono 50 i veicoli fermati, un centinaio di persone e 13 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari, controllati. Non solo, nel mirino anche alcuni esercizi pubblici e altri esercizi commerciali. Nel corso di una verifica ad uno dei compro oro della zona è stata comminata una sanzione amministrativa per irregolare tenuta del registro delle operazioni giornaliere.