Fiamme nella notte a Collepasso, a fuoco l’auto del Consigliere Salvatore Perrone

A domare il rogo i Vigili del Fuoco. Il mezzo dell’ex sindaco parcheggiato di fronte all’abitazione. Attualmente non è esclusa alcuna pista, compresa quella dolosa. Indagano i Carabinieri della Stazione locale e della Compagnia di Casarano.

Ancora un’autovettura in fiamme nel Salento. Nella nottata appena trascorsa, a Collepasso, una Citroen C3, di proprietà dell’ex Cindaco e attualmente Consigliere di minoranza della cittadina salentina, Salvatore Perrone, è andata a fuoco.
 
La vettura di Perrone era parcheggiato di fronte all’abitazione e nell’incendio è stata completamente distrutta.
 
Non appena dato l’allarme sul posto sono giunti immediatamente i Vigili del Fuoco che hanno domato il rogo.
 
Ancora non sono chiare le dinamiche che hanno portato allo svilupparsi delle fiamme, ma in questo momento nessuna pista è esclusa, compresa quella dolosa. I caschi rossi, infatti, nelle vicinanze del mezzo hanno rinvenuto un tappo di plastica di una bottiglia. Spetterà ai Carabinieri della Stazione di Collepasso e della Compagnia di Casarano fare luce sull’accaduto.
 
Salvatore Perrone, lo scorso 5 giugno, sostenuto dalla Lista “Forza Collepasso”, si era candidato alla carica di primo cittadino, sconfitto dal confermato Paolo Menozzi. Insieme a loro a contendersi lo scranno più alto del Palazzo di Città: Pantaleo Gianfreda, supportato da “Bene in Comune”; Antonio Lucio Russo, che ha corso con “Un Uomo Forte per Collepasso”; Tonino Gianfreda, sostenuto da “Insieme ai Cittadini”.
 
Sull’episodio è intervenuto il Coordinatore Provinciale di Area Popolare-Nuovo Centrodestra, Luigi Mazzei: “A nome del Coordinamento Provinciale di Area Popolare-NCD esprimo la piena solidarietà e vicinanza al l'amico Salvatore Perrone per il vile attentato subito.  Un episodio che lede la tranquillità famigliare e ci auguriamo non sia legato alla sua azione politica. Speriamo che l'attività investigativa porti presto alla luce i responsabili e consegni la serenità alla famiglia di Salvatore Perrone e alla comunità di Collepasso”.



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