La “banda della marmotta” non si ferma, nuovo colpo a uno sportello bancomat di Torre San Giovanni

Quello compiuto nella nottata appena trascorsa, fa seguito ai furti avvenuti a Villa Convento, Arnesano e Presicce Acquarica, tutti messi a segno nel giro di dieci giorni

L’escalation di assalti agli sportelli automatici nel Salento non accenna a diminuire. Ancora un colpo, infatti, è stato messo a segno dalla “banda della marmotta” che, nella notte, ha preso di mira uno sportello bancomat a Torre San Giovanni, marina di Ugento, provocando ingenti danni e fuggendo con un bottino stimato in circa 5.000 euro.

L’episodio è avvenuto intorno alle 3.30 della notte, in via Giano Bifronte, un’area che ospita lo sportello automatico della Banca Popolare Pugliese.

Secondo le prime ricostruzioni, una banda composta da quattro o cinque persone con il volto coperto è giunta sul posto a bordo di una Fiat Panda bianca. Per sradicare gli sportelli, i malviventi hanno utilizzato la nota “tecnica della marmotta”, che ha causato una violenta deflagrazione.

L’esplosione, avvertita da molti residenti, ha permesso alla banda di impossessarsi della cassaforte interna dell’Atm. Dopo il colpo lampo, i criminali si sono dati immediatamente alla fuga, facendo perdere le proprie tracce.

Sul luogo dell’accaduto sono prontamente intervenuti i Carabinieri della Stazione di Ugento, supportati dai militari della Compagnia di Casarano e dal Nucleo Artificieri, che hanno messo in sicurezza l’intera area. I rilievi tecnici sono stati avviati per ricostruire l’esatta dinamica del colpo.

L’attenzione degli investigatori è ora focalizzata sull’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona che, potrebbero fornire elementi cruciali.

Quello compiuto nella nottata appena trascorsa, fa seguito ai furti avvenuti a Villa Convento, Arnesano e Presicce Acquarica, tutti messi a segno nel giro di dieci giorni



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