Ancora furti, ancora slot machine nel mirino, ancora danni. L’ultimo episodio in ordine di tempo – avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa – riguarda la stazione di Servizio Eni, situata all'entrata di Strudà, sulla strada provinciale che conduce a Vernole, partendo dal capoluogo salentino.
Tutto è avvenuto in una breve frazione di tempo, forse pochi minuti; giusto il tempo di piombare sparati sulla vetrata col mezzo a disposizione ed entrare nell’esercizio, caricando poi una macchinetta da gioco nell’autocarro. Non appena compiute le illecite operazioni, i malviventi – che avrebbero agito a volto coperto – sono poi fuggiti via a tutta velocità.
Un cliente, che aveva seguito la scena coi propri occhi, è stato pronto ad allertare subito le forze dell’ordine. Così, oltre ai vigilantes dell’Alma Roma, sono giunti sul posto anche i Carabinieri di Vernole e Lecce, ai quali ora spetterà ricostruire nei dettagli la dinamica dell’accaduto; un compito che potrebbe essere facilitato dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza.
