Già sottoposto ai domiciliari, va ad aggredire la ex moglie: arrestato dai carabinieri

La chiamata al 112 di una donna appena aggredita dall’ex marito. L’intervento repentino dei carabinieri di Racale, che più avanti riescono a rintracciare l’uomo. La donna ha riportato escoriazioni ed ecchimosi con una prognosi di tre giorni.

Nella serata di ieri è giunta al 112 una chiamata da parte di un’utenza telefonica in uso ad una donna che era stata appena aggredita dal proprio ex marito. Immediatamente una pattuglia della Stazione di Racale si è portata presso l’abitazione della vittima, ove la stessa era stata trovata in forte stato di agitazione ed in compagnia dei propri figli minori.

L’uomo nel frattempo si era allontanato ma è stato successivamente rintracciato nel Comune di Ugento, in prossimità del luogo ove era già sottoposto agli arresti domiciliari in virtù di una misura cautelare emessa nel contesto del procedimento penale che già in passato lo aveva visto coinvolto con simili condotte illecite.  Peraltro, nelle successive ore il personale sanitario ha visitato la malcapitata a seguito dell’aggressione. Sono state riscontrare delle escoriazioni ed ecchimosi in diverse parti del corpo, con una prognosi di tre giorni.

L’autorità Giudiziaria – nella persona del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Lecce, Dott. Antonio Negro – è stata informata dell’arresto in flagranza dell’uomo per l’ipotesi di reato di evasione e lesioni personali (articoli 385 e 582 del Codice Penale), accuse dalle quali ora dovrà difendersi, concordando con la misura adottata dai militari.

 A seguito delle operazioni di rito il reo veniva condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.



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