In casa con lo smartphone oggetto di furto, giovanissimo denunciato per ricettazione

I militari della Stazione di Sannicola hanno deferito in stato di libertà F.F. 15enne di Sannicola con l’accusa di ricettazione. Il ragazzo è stato trovato presso la sua abitazione in possesso del telefonino. I tabulati telefonici hanno permesso di risalire al 15enne.

Un caso come tanti ce ne sono stati, soprattutto nei mesi estivi. Prima la denuncia del furto, poi il ritrovamento del telefonino di ultima generazione nelle mani di chi viene poi raggiunto da denuncia per ricettazione.

L’indagine dei carabinieri sul caso di cui andiamo a raccontare ha preso il via, appunto, dalla denuncia di furto da parte di un signore di Sannicola a cui, lo scorso mese di novembre, era stato rubato un telefono cellulare di ultima generazione LG, del valore di oltre 600 euro.

Le indagini sono state portate avanti dai militari di Sannicola e una svolta alle ricerche è arrivata grazie ai tabulati telefonici sviluppati perchè la vittima del furto, in sede di denuncia, aveva comunicato il codice IMEI del telefonino rubato. Così è stato possibile scoprire che il telefono, dopo il furto, era stato utilizzato con altro numero di telefono e quindi da altra persona, immediatamente identificata in F.F. di Sannicola.

Il 15enne è risultato successivamente essere il nuovo intestatario del numero ora abbinato al cellulare rubato trovato dai carabinieri. Raccolti, quindi, sufficienti elementi di colpevolezza, i militari hanno richiesto all’ Autorità Giudiziaria un decreto di perquisizione a carico del sospettato.

Le attività dei militari sono state eseguite questa mattina, all’esito delle quale è stato rinvenuto, proprio nell’abitazione del ragazzo, il telefonino del malcapitato signore di Sannicola. Il giovane, incensurato, è stato inevitabilmente deferito in stato di libertà per ricettazione.



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