Un incendio distrugge una Nissan nel cuore della notte: è doloso

Dopo aver spento l’incendio che aveva danneggiato la Nissan Note, i pompieri hanno trovato una bottiglietta di plastica intrisa di benzina. Pochi i dubbi che sia stato doloso, quindi.

Ancora fiamme, nel cuore della notte, alla periferia di Lecce. Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 2.00, quando un incendio ha distrutto un fuoristrada parcheggiato su via Siracusa a pochi passi dall’incrocio con via Brescia, nella zona 167.

Pochi i dubbi che si sia trattato di un gesto di natura dolosa: durante il sopralluogo, infatti, è stata ritrovata una bottiglia di plastica intrisa di liquido infiammabile. O almeno quel che resta del contenitore dopo le fiamme.

I fatti

Quando è scattato l’allarme, le fiamme avevano avvolto la parte anteriore della Nissan Note, di proprietà di un uomo residente in zona. Ben presto si sarebbero propagate a tutto il mezzo, già compromesso e anche alle altre vetture vicine. A scongiurare il peggio è stato l’intervento immediato dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale che hanno spento il fuoco e mezzo in sicurezza la zona.

Sul posto si sono precipitati anche gli uomini delle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini. È stato durante il sopralluogo dei caschi rossi con gli uomini in divisa che sono state trovate tracce di liquido infiammabile e poco distante i resti della bottiglia che probabilmente lo conteneva.

Chi abbia appiccato il fuoco e il messaggio che voleva recapitare al destinatario è impossibile sapendo. Ora toccherà ricostruire l’accaduto, probabilmente servendosi delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona nella speranza che qualcuna possa aver ripreso l’autore o gli autori del raid.



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