
C’è un’inchiesta per istigazione al suicidio al fine di fare luce sulla morte, in un appartamento di Lecce, della studentessa francese di 21 anni.
Il fascicolo d’indagine è nelle mani del procuratore capo Leonardo Leone De Castris e del sostituto procuratore Rosaria Petrolo. Nelle prossime ore, verrà conferito l’incarico per l’autopsia al medico legale Alberto Tortorella.
L’esame autoptico servirà a fare piena luce sulle cause e le circostanze della morte. La giovane è stata ritrovata senza vita nel suo appartamento nel quartiere San Pio, nella serata di domenica, a Lecce, e non sembrano esserci dubbi sul fatto che si sia suicidata, poiché è stata ritrovata un’agenda in cui annunciava la sua decisione di togliersi la vita.
Il diario è stato sequestrato così come il telefonino della vittima, alla ricerca di elementi utili alle indagini. Inoltre, sono stati già ascoltati diversi testimoni.
Sarebbe stato il coinquilino a trovarla e a chiedere aiuto, nella serata di domenica. L’orologio aveva appena segnato le 20.00, quando sul posto è giunta un’ambulanza del 118, ma per la ragazza, da poco nel Salento per un progetto Erasmus, non c’era più niente da fare. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Le indagini sono affidate ai poliziotti della Squadra mobile e della Scientifica per ricostruire e fare luce sull’accaduto.
E in base a quanto trapelato in queste ultime ore, la studentessa nei giorni scorsi sarebbe stata vittima di molestie sessuali. Inoltre, sempre in base ad indiscrezioni, ci sarebbe un referto medico che attesterebbe gli abusi. Ed a tal proposito ci sarebbe anche un sospettato. Un ragazzo che potrebbe avere avuto rapporti sessuali non consenzienti con la giovane.
Ricordiamo inoltre che nelle scorse ore, il rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice aveva annullato le manifestazioni pubbliche dell’Ateneo.