Raccomandazioni nei concorsi pubblici e in ospedale, segnalati altri casi e spuntano nomi ‘eccellenti’

Nell’informativa della Guardia di Finanza, relativa all’operazione investigativa denominata ‘Re Artù’, vengono segnalati alla Procura altri 10 nominativi.

L’inchiesta su sanità e politica che nelle scorse ore ha portato a 5 arresti riguarda anche altri personaggi eccellenti. Nell’informativa della Guardia di Finanza, relativa all’operazione investigativa denominata “Re Artù“, vengono infatti segnalati al pubblico ministero Alessandro Prontera (titolare dell’inchiesta) ulteriori 10 nominativi che però non compaiono successivamente tra gli indagati contenuti nell’ordinanza della gip Simona Panzera.

E viene a galla un sistema più ampio di raccomandazioni nei concorsi pubblici (non solo a SanitàService) in cambio di somme di denaro. Dietro queste manovre-si tratterebbe tecnicamente del reato di “traffico di influenze illecite“- ci sarebbe sempre la mano dell’ex consigliere regionale Mario Romano, la cui intercessione riguarderebbe un concorso per la Polizia di Stato e per Arpal (Agenzia Regionale per le politiche attive del Lavoro).

Mario Romano

E sulla vicenda sono emerse una serie di testimonianze da cui si evincerebbe che Romano “vendeva concorsi all’Arpal”. Non solo, poiché alcuni candidati avrebbero anche pagato per essere raccomandati, senza poi ottenere l’assunzione.

Tra i nomi segnalati dalla Guardia di Finanza anche un ex consigliere comunale di Casarano, che avrebbe fatto da intermediario Totò Ruggeri e suor Margherita Bramato, nella vicenda riguardante tra le altre cose, il Centro Dialisi di Leuca, da cui sono emersi vari episodi di corruzione, anche per l’assunzione di una persona vicina a Ruggeri. In una telefonata quest’ultimo comunica all’ex consigliere: “chiama suor Margherita che ieri è stata là, siamo stati insieme a Bari e degli se può fare quella cosa, se posso andare con quel ragazzo”.

E poi c’è il nome di una Dirigente Regionale a cui vengono contestate le irregolarità relative al l’autorizzazione del ripristino dell’arenile del lido Atlantis di Otranto, di cui Ruggeri è ritenuto amministratore di fatto.



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