Arrestato per avere incendiato l’albero di Natale in piazza, afferma: “Non ricordo. Ho vuoti di memoria”

Il 35enne di Taurisano ha sostenuto dinanzi al giudice di fare uso di droga e alcol. Il gip ha convalidato l’arresto e confermato la misura dei domiciliari.

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Non ricorda di avere dato fuoco all’albero di Natale allestito in Piazza Castello, a Taurisano.

In mattinata, dinanzi al gip Simona Panzera, si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto di  P. P., 35enne del posto.

Assistito dall’avvocato Luigi Pennetta, l’indagato ha dichiarato di avere vuoti di memoria e che non ricorda quanto accaduto la notte della viglia di Natale. Inoltre, ha sostenuto di essere tossicodipendente e di fare uso di droga e alcol. Il gip Panzera ha convalidato l’arresto e confermato la misura dei domiciliari.

I fatti si sono verificati nella notte del 24 dicembre. Gli agenti della volante si trovavano sulla strada che da Ugento porta a Taurisano, quando hanno notato in lontananza una nuvola di fumo, provenire dal centro del paese. Giunti sul posto, la loro attenzione è stata attirata da un capannello di giovani che indicavano Piazza Castello, dove un grosso incendio aveva interessato la struttura in legno di un albero di Natale, formato da cassette e pedane. Inoltre, il cavo elettrico, cadendo per terra, aveva provocato una fiammata, proiettando schegge incandescenti su tutta la piazza e mettendo in serio pericolo l’incolumità dei presenti. Secondo il raccolto dei testimoni che, poco prima, avevano assistito alla scena, un uomo, dopo aver appiccato il fuoco si era allontanato a bordo di una bicicletta, per poi ritornare poco dopo sul posto per finire il suo intento. Nel frattempo, è stato indicato l’autore materiale dell’incendio, che in sella alla due ruote si allontanava in direzione di Piazza Fontana. L’uomo, quando si è accorto della presenza della polizia ha cercato di fuggire, ma è stato bloccato e condotto negli Uffici del Commissariato di Polizia di Taurisano.

Alla luce dei fatti è stato, intorno alle 4:30, è stato tratto in arresto per il reato di incendio doloso e come disposto dal Pm di turno, Massimiliano Carducci, sottoposto agli arresti domiciliari.



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