Incidente mortale sulla 379. Muoiono in 5, tra cui una bambina: era la figlia del Consigliere Casili

Drammatico incidente questo pomeriggio sulla Brindisi-Bar. Un tir si è ribaltato andando a collidere con altri tre mezzi: sul colpo sono morte cinque persone, tra cui una bambina di cinque anni: era la figlia del consigliere regionale del M5S Cristian Casili.

Si può, purtroppo, parlare di una vera e propria strage quella che si è registrata questo pomeriggio sulla statale 379, l’arteria stradale in provincia di Brindisi che collega il capoluogo adriatico a Bari. Intorno alle ore 15 un tir si è ribaltato per ragioni ancora da stabilire nel tratto nei pressi di Torre Canne, in località Torrespaccata. Il bilancio a seguito dell’incidente è gravissimo: la famiglia del Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Cristian Casili è stata distrutta

Il mezzo pesante, un articolato con una cisterna d’olio, come detto, si è ribaltato su se stesso, andando ad invadere la carreggiata dell’opposto senso di marcia. A questo punto il tremendo impatto: il tir, infatti, è andato a collidere con altri tre veicoli. Una Opel Zafira a bordo della quale si trovava un’intera famiglia composta da cinque persone proveniente dalla provincia di Lecce è quella che ha avuto la peggio: l’automobile, infatti, è rimasta impigliata tra la cisterna d’olio e la barriera in cemento armato posta al centro della strada e per i passeggeri non vi è stato scampo, sono morti sul colpo. A perdere la vita sono stati Vito Muscello, 71enne, e sua moglie, Rosetta Minerva, di Tuglie. Dopo alcuni tentativi di rianimarla presso il nosocomio di Ostuni, poi, ha perso la vita anche la loro piccola nipotina, di appena 5 anni. La piccola vittima si chiamava Viola Casili, figlia del Consigliere regionale. La madre della piccolina, anche lei a bordo della Opel Zafira si trova ricoverata d’urgenza presso l’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi con alcune fratture multiple, ma non sarebbe in pericolo di vita. Deceduta anche un'altra anziana donna rimasta impigliata nel groviglio metallico dell'autovettura.

C'è però anche una quinta vittima, un giovane che si trovava alla guida di una Peugeot 107 rossa: si trattava di Leonardo Orlandino, 21 anni, originario di Fasano, di professione calciarore: era il portiere del Real Paradiso Brindisi. Anche per lui lo scontro con il pesante articolato si è rivelato drammaticamente decisivo. Il ragazzo era atteso dal resto della sua squadra (che milita nel campionato di Prima Categoria) in vista della gara che si sarebbe dovuta giocare domani in quel di Talsano. Preoccupati per il ritardo, i dirigenti della società hanno temuto il peggio una volta appresa la notizia del brutto incidente.

Il terzo veicolo coinvolto nel sinistro è una Opel Corsa, sulla quale si trovava il solo conducente miracolosamente illeso. Solo qualche lieve ferita, infine, per il trasportatore della cisterna di olio proveniente da Trepuzzi, sottoposto in questi minuti agli esami strumentali del caso per verificare una eventuale presenza nel sangue di alcool o sostanze stupefacenti.

Alla scena hanno assistito molti automobilisti di passaggio, i quali immediatamente hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenute, a stretto giro di tempo, diverse vetture della Polizia stradale, le ambulanze con il personale paramedico, i Vigili del Fuoco del comando di Ostuni e altre pattuglie delle Forze dell’Ordine. In questo momento il tratto stradale interessato si trova interdetto al traffico: sono in corso i rilievi da parte degli inquirenti, mentre l’olio fuoriuscito dal tir si ritrova ancora riverso per strada.



In questo articolo: