È stata data esecuzione nella giornata di ieri all’ordine di carcerazione nei confronti Rocco De Micheli, 51enne originario di Casarano. A procedere all’ordinanza impartita dal Tribunale di Lecce, ci hanno pensato i Carabinieri della stazione di Casarano. Per il casaranese, quindi, sono stati inflitti cinque anni di reclusione per le accuse di tentata violenza sessuale, ingiurie, minacce, molestie continuate nei confronti di una donna quarantenne del posto. I fatti contestati risalgono al febbraio 2007, perpetrate sino allo stesso mese dell’anno 2008: con i suoi comportamenti, De Micheli aveva condotto la malcapitata ad uno stato di ansia e preoccupazione sino da avere anche paura di uscire di casa.
Soltanto a questo punto, stanca dei continui pedinamenti e appostamenti e continue proposte fin troppo esplicite, la donna decise di raccontare tutto ai Carabinieri, denunciando così il suo aguzzino. Tra le tante condotte contestate, i Carabinieri sottolineano in particolare quella perpetrata ottobre 2007, quando l’uomo impedì alla donna di entrare nella propria autovettura e a gambe divaricate le indicava le proprie parti intime minacciandola di effettuare un rapporto sessuale con lui per non essere riempita di botte.
Inoltre il 6 gennaio 2008, poi, De Micheli alzò persino le mani, colpendo la sventurata con un violento pugno sul viso. Dopo un mese, il 6 febbraio 2008, l’uomo con una mano riuscì a coprire la bocca alla vittima per impedirle di urlare e chiedere aiuto, e con l’altra mano le sferrava una coltellata diretta al viso. Un fatto che poteva costare carissimo alla donna, che riuscì a proteggersi solo con il braccio sinistro e riuscendo, finalmente, a fuggire.
Da oggi, quindi, Rocco De Micheli resterà nella Casa Circondariale di Lecce di ‘Borgo San Nicola’: vi rimarrà per cinque anni e 6 mesi.
