Morto dopo la caduta da una scala, l’autopsia parla di emorragia interna

A stabilire la causa, l’autopsia effettuata nelle scorse ore dal medico legale Alberto Tortorella su disposizione del sostituto procuratore Francesca Miglietta. Un aneurisma aortico di tipo traumatico.

morti sul lavoro puglia

È morto tragicamente a Gallipoli martedì scorso, 10 febbraio, Piero Colazzo, operaio di 42 anni, originario di Galatone, dipendente della ditta Enel Sole che ha il compito di mantenere l’illuminazione pubblica per conto del Comune. L’uomo era salito su una scala ed era rovinosamente precipitato giù perdendo l’equilibrio.

Ora, si scopre che è stata un’emorragia interna a causarne la morte. A stabilire la causa, l’autopsia effettuata nelle scorse ore dal medico legale Alberto Tortorella su disposizione del sostituto procuratore Francesca Miglietta. Un aneurisma aortico di tipo traumatico causato dalla caduta da una scala.

A questo punto non è escluso che il sostituto procuratore Francesca Miglietta disponga una consulenza sulla scala. per ovviare ad un guasto è giunto in zona con un collega a bordo di un furgone munito di piattaforma elevatrice. A causa delle macchine parcheggiate non si è potuto posizionarla. In conseguenza l’operaio ha utilizzato la scala a pioli in dotazione al veicolo ma dopo esservi salito è precipitato dall’altezza di circa 3 metri. 



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