Svolgevano l’attività di noleggiatori senza postazione di salvataggio, scatta la multa per sei persone

Da un controllo a opera della Guardia Costiera è emerso che i sei in Località Pescoluse hanno svolto l’attività senza avere la postazione di salvataggio e l’assistente ai bagnanti in difformità con quanto previsto dalla nuova Ordinanza Balneare.

I militari della Guardia Costiera di Gallipoli, insieme al personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Santa Maria di Leuca, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2018”, hanno portato a termine un’attività di Polizia Marittima finalizzata alla verifica del rispetto dei dettami previsti dall’Ordinanza di Sicurezza Balneare 2018, da parte degli operatori balneari.

Dai controlli posti in essere dai militari è emerso che sei noleggiatori di attrezzature balneari presenti in Località Pescoluse, marina del Comune di Salve, hanno svolto la propria attività senza avere la postazione di salvataggio e l’assistente ai bagnanti, in difformità con quanto previsto dalla nuova Ordinanza Balneare vigente nel Circondario Marittimo di Gallipoli.

Al termine della verifica sono stati elevati verbali amministrativi di contestazione a carico dei sei esercenti di 1.032 euro ciascuno per un totale di oltre 6.000 euro, diffide queste finalizzate ad assicurare il ripristino delle condizioni di sicurezza.

Quella delle postazioni sopraelevate rappresenta una delle maggiori novità introdotte sull’Ordinanza di Sicurezza Balneare 37/2018 che è finalizzata ad assicurare all’assistente addetto al salvataggio una maggiore visibilità dello specchio d’acqua frequentato dai bagnanti e di conseguenza una maggiore rapidità di intervento in caso di pericolo.



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