“Operazione Vele” su traffico di droga nella 167 di Lecce: quattro arrestati fanno ‘scena muta’

Nella giornata di ieri gli investigatori della Squadra Mobile hanno effettuato un mega blitz, culminato con l’arresto di 16 persone.

Fanno “scena muta” quattro indagati, finiti in manette nell’operazione “Vele”, sul traffico di droga nella zona 167 di Lecce.

Dinanzi al gip Simona Panzera si sono avvalsi della facoltà di non rispondere: Gianfranco Elia, 46 anni, di Lecce e Diego Podo, 34 anni ( in carcere); Cristian Cito, 30 anni, di Lecce e Gabriele Tarantino, 40 anni, di Campi ( ai domiciliari).
Gli interrogatori di garanzia termineranno nella giornata di domani.

Verranno sentiti Massimiliano Elia, 43 anni, di Lecce ( detenuto in carcere) Antonio Balloi, 72 anni, di origini sarde ma residente a Surbo (nel 1987, venne coinvolto nel rapimento della 15enne toscana Esteranne Ricca); Cesario Filippo, 40 anni, nato a San Pietro; Saulle Politi, 47 anni, di Monteroni; Luca Pacentrilli, 30 anni, di Lecce; Antonio Restia, 54 anni, di Lecce; Oronzo Russo, 32 anni, di Lecce; Andrea Bisconti, 38 anni, di Lecce; Danilo De Tommasi, 30 anni; Rodolfo Franco, 62 anni, di San Cesario; Andrea Podo, 24 anni ( ristretti ai domiciliari).

Nella giornata di ieri, gli investigatori della Squadra Mobile, coordinati dal pm della Dda Guglielmo Cataldi, hanno effettuato un mega blitz, culminato con l’arresto di 16 persone. Complessivamente sono 49 le persone indagate.

Rispondono a vario titolo ed in diversa misura di associazione di stampo mafioso finalizzata al traffico di stupefacentiproduzione; detenzione e traffico di droga.

Sono assistiti, tra gli altri, dagli avvocati: Giuseppe De Luca, Ladislao Massari, Cosimo D’Agostino, Antonio Savoia, Rita Ciccarese, Pantaleo Cannoletta, Raffaele Benfatto, Umberto Leo, Mariangela Calò, Ivan Feola, Benedetto Scippa, Annalisa Prete.



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