Un incidente che lascia sgomenta un’intera comunità, quella di Serrano, frazione di Carpignano Salentino. In tarda serata, infatti, ha perso la vita Palma D’Amico, di 80anni, investita dall’auto della propria figlia – R.S., 46enne, residente in provincia di Vicenza – mentre si era recata ad aprire il garage per consentirle di mettere il veicolo nel box. Una scena tipica di molte dinamiche della quotidianità familiare, quella che doveva andare in scena stasera. Al momento del ritorno a casa, si corre ad aiutare il congiunto alla guida e gli si apre il portone del garage per accelerare le procedure di parcheggio. Sarà stato con ogni probabilità, anche se le dinamiche dell’incidente sono al vaglio degli inquirenti, un problema collegato al funzionamento del veicolo; fatto sta che la donna alla guida della macchina era in attesa dell’apertura del portello del box per entrare a conservarla.
Stava solo aspettando che la madre aprisse il garage per imboccare lo scivolo, quando ha perso il controllo dell’auto e si è diretta, senza possibilità alcuna che il veicolo fosse governato, verso l’anziana donna uccidendola sul colpo. L’abitazione era situata sulla strada provinciale che da Martano conduce a Otranto, nei pressi della farmacia della comunità salentina. In tarda serata la donna deceduta è stata condotta al Vito Fazzi di Lecce per gli accertamenti autoptici.
Il dramma non può non fare andare indietro con la memoria ad un incidente che molti anni fa, il 2 febbraio del 1999, accadde a Casarano e causò la morte del giovane medico William Ingrosso, amatissimo sindaco della città. In quel caso fu proprio l'auto del giovane professionista, lasciata su uno scivolo senza marcia innestata e senza freno a mano inserito, a travolgere l'uomo e a causarne la prematura scomparsa. Questa volta, invece, alla guida del veicolo che tragicamente ha impattato Palma D'Amico c'era la figlia 40enne che solo qualche secondo prima era in attesa dell'apertura del garage per scendere la rampa e parcheggiare l'auto. La figlia, poi, vive fuori regione ed aveva fatto rientro in Salento per via delle condizioni del padre, ricoverato in ospedale. A breve si farà luce sulle cause che hanno indotto la giovane donna ad imboccare lo scivolo senza poter far nulla per evitare di colpire mortalmente la povera madre.