Gli esperti lo avevano anticipato: l’ultima settimana di ottobre avrebbe avuto un sapore decisamente più autunnale. Le temperature ‘miti’ dei giorni scorsi, infatti, sono state cancellate dall’irruzione fredda proveniente dai Balcani, che ha fatto crollare l’asticella della colonnina di mercurio, anche di 10 gradi.
Non fa solo freddo. Il vortice ciclonico che si è formato sulle regioni centro-meridionali è destinato a influenzare il tempo almeno fino mercoledì 24, causando una breve parentesi di maltempo. Da questa mattina piove, quasi ininterrottamente. In alcuni comuni del Salento, i temporali sono stati così violenti che strade e campagne sono letteralmente allagate.
A Carpignano Salentino, ad esempio, le vie sembrano piccoli torrenti. A Minervino, invece, l’acqua è accompagnata da forti raffiche di vento. Una ‘bufera’ annunciata. La provincia di Lecce, in effetti, rientrava nelle zone “a rischio” nubifragi.
Non andrà meglio domani: anche per martedì 23 ottobre, infatti, sono previste piogge, anche di forte intensità su Basilicata, Calabria e Puglia.
Giovedì, invece, l’alta pressione garantirà un tempo più ‘stabile’, ma non riuscirà ad imporsi (le temperature resteranno frizzanti) perché tra venerdì e sabato è attesa una nuova perturbazione atlantica. I metereologi giurano che sarà la prima prova tecnica dell’inverno.
Insomma, sarà una settimana instabile, capricciosa: tra cicloni, alte pressioni fugaci e fronti atlantici non mancherà nulla.


