Associazione dedita al traffico di droga nel Basso Salento. 20 persone sotto processo

L’operazione ha tratto origine da episodi di violenza risalenti al 2018, quando, alcuni assuntori di droga, non essendo in grado di far fronte ai debiti, sono stati oggetto di pestaggi e minacce con armi.

auto-carabinieri

Finiscono sotto processo in venti, dopo la maxi operazione culminata con tredici arresti, che nel novembre del 2021, ha sgominato un’associazione finalizzata al traffico di cocaina e marijuana, nell’area ugentina.

Al termine dell’udienza preliminare, il gup Sergio Tosi ha rinviato a giudizio: Salvatore De Gaetani, 38enne di Ugento; Christian Ponzetta, 30enne di Melissano; Katriel Scarcella, 33enne di Ugento.

Hanno chiesto il rito abbreviato: Cosimo Luigi Catino, 30enne; Matteo Congedi, 37enne; Daniele Deiana, 31enne; Vincenzo Minicozzi, 33enne; Luigi Petrachi, 46enne; Emanuel Giuseppe Pierri, 26enne; Radames Trianni, 31enne, Annalisa Molle, 30 anni e Miriam Trianni, 21enne; Alessio Forte, 29enne, Marco Manco, 33enne, Fulvio Monsellato, 65enne, Angelo Pizzi, 36enne, Anselmo Antonio Trianni, 51enne tutti di Ugento ( tutti di Ugento); Antonio Bleve, 46enne di Alliste; Diego Antonio Caputo, 26enne di Melissano; Salvatore Caputo, 44enne di Melissano. Il processo verrà discusso il 22 giugno. Hanno chiesto di patteggiare la pena: Silvia Urso, 36enne e Michele Scarcella, 65enne di Ugento.

Infine, l’avvocato Mario Coppola, difensore di Cristian Angelo Pierri, 22enne di Ugento, ha chiesto una perizia sul suo stato di salute.

Il collegio difensivo

Gli imputati sono difesi, tra gli altri, dagli avvocati: Rocco Vincenti, Biagio Palamà, Francesco Fasano, Marco Macagnino, Francesca Conte, Paolo Cantelmo, Ladislao Massari, Stefano Prontera, Marco Caiaffa, Veronica Merico, Ivan Feola, Marco Costantino, Giuseppe Presicce.

L’operazione investigativa ha tratto origine da episodi violenza risalenti al 2018, quando, alcuni assuntori di droga, non essendo in grado di far fronte ai debiti, sono stati oggetto di pestaggi e minacce con l’uso di armi.

L’indagine è stata condotta dai carabinieri di Casarano e Ugento, coordinati dal pm Carmen Ruggiero della Dda di Lecce.



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