Pugni e canestri. La Scuola di Basket racconta la sua versione dei fatti

In merito agli incresciosi fatti accaduti ieri al Tensostatico del Campo Coni di Santa Rosa, al termine della partita del campionato regionale di Prima Divisione maschile tra la Scuola di basket di Lecce e l’All Stars Basket Francavilla, la società leccese rilascia un comunicato stampa per chiarire la propria versione dei fatti.

Dunque, galeotto sembra essere stato il canestro sul suono della sirena che ha decretato la vittoria dell’All Star Basket Francavilla e la sconfitta per la LSB Leccenews24. Il nervosismo l’ha fatta da padrone ed al termine della rissa 3 persone sono rimaste ferite. Nello sbigottimento generale per l’accaduto, riceviamo il comunicato stampa ufficiale de La Scuola di Basket di Lecce e lo pubblichiamo per intero, disponibili, come sempre, a fare altrettanto con l’All Stars Basket Francavilla se volesse raccontarci la propria versione dei fatti.

«Come doverosa premessa riguardo i deprecabili ed intollerabili incidenti accaduti nelle fasi successive alla gara, si sottolinea che la nostra società, da sempre impegnata nel basket dilettantistico ed attenta a tutte le dinamiche didattiche e di rispetto delle persone e delle regole sportive, condanna l’accaduto e prende le distanze nel modo più netto e chiaroda ogni comportamento violento ed antisportivo. Altra premessa importante sta nel fatto che, solo grazie all’impegno e all’intervento di tutto lo staff societario e di alcuni genitori presenti, si è riusciti ad evitare che vi fossero delle conseguenze ben più gravi per lo stato di salute di alcuni tesserati di entrambe le formazioni coinvolte, circoscrivendo temporalmente le fasi di tentativo di rissa. La richiesta d’intervento del 118 e della volante della polizia è stato immediato ed ha rappresentatouna garanzia importante per tutti i presenti. Chiarito ciò, passiamo ai fatti ed alla ricostruzione degli stessi.

La gara, pur essendo sentita da entrambe le squadre, era scivolata in modo corretto, spigoloso, ma senza alcun particolare episodio che potesse far prevedere un epilogo burrascoso. Al termine della stessa, dopo il canestro realizzato da tre punti da parte della squadra francavillese, tra i giocatori leccesi è sceso un senso di forte delusione, mentre tra quelli ospiti, tutti in campo a festeggiare ivi compresi i componenti della panchina, si sono aperti i più comprensibili ed entusiasti festeggiamenti. Nei pressi del canestro vicino la panchina ospite, un giocatore francavillese ha colpito alla mascella uno dei giocatori leccesi che ha accusato il colpo, forte ed inaspettato. Questo gesto altamente antisportivo e notato da decine di persone sugli spalti, ha scatenato la reazione di un solo atleta locale intervenuto a difesa del compagno di squadra colpito, che ha ingaggiato una colluttazione con il giocatore francavillese. A quel punto un dirigente della squadra ospite, in campo anch’egli per i festeggiamenti, nel tentativo di intervenire tra i due contendenti, è stato colpito a sua volta ed è scivolato a terra restandoci per alcuni minuti.

L’intervento in campo con finalità pacifiche indistintamente di tutti i giocatori delle due squadre, dello staff societario della squadra locale unitamente a quello di alcuni genitori di atleti presenti sugli spalti, ha consentito, seppur a fatica, di bloccare le colluttazioni e circoscrivere a questi episodi il tentativo di rissa.

A pochi metri dall’accaduto sopra-descritto, si trovava il primo arbitro della gara,che ha dichiarato di aver visto tutto sin dall’inizio e di aver potuto verificare la dinamica dei fatti, che descriverà stilando opportuna refertazione arbitrale. L’intervento successivo della volante di polizia, ha potuto constatare che era stata già ristabilita una situazione di sicurezza, mentre quello del 118 ha potuto verificare le condizioni del dirigente del Francavilla al quale va tutta la solidarietà e vicinanza della nostra società, così come va al nostro atleta colpito a fine gara senza alcun motivo apparente, anch’egli costretto a recarsi al pronto soccorso dell’ospedale di Lecce.

Lungi da noi tutti far passare l’accaduto come normale, né tantomeno tollerabile sotto ogni profilo, ma sottolineiamo che, una volta chiusa ufficialmente la ricostruzione dei fatti con la pubblicazione delle deduzioni fatte nel referto arbitrale e con i comunicati ufficiali della F.i.p., la nostra società valuterà se prendere provvedimenti nei riguardi di comportamenti antisportivi e o violenti di propri tesserati coinvolti, non in linea con le regole sane dello sport,e di procedere avverso le eventuali ricostruzioni menzognere, distorte e lesive a tutela della reputazione integerrima della nostra associazione sportiva, costruita negli anni e con tanta abnegazione»

Firmato: A.s.d. La scuola di basket