Ruba un cellulare e una tv, ma i Carabinieri lo scovano: in manette un giovane di Scorrano

Gianfranco Montagna, 29enne di Scorrano, è finito in carcere con l’accusa di rapina e furto in appartamento, dopo essere stato trovato dai Carabinieri in possesso di alcuni oggetti dalla provenienza illecita. L’allarme è scattato dopo la denuncia di una badante rumena.

Arrestato un 29enne di Scorrano nel pomeriggio di ieri con l’accusa di rapina perpetrata in un appartamento. A condurre in arresto Gianfranco Montagna, questo il suo nome, sono stati i Carabinieri della Stazione Locale dopo aver ricevuto una segnalazione.
 
In particolare, ieri mattina è giunta la notizia ai militari di un uomo, descritto come giovane, magro, media altezza e con un po’ di barba incolta, che si sarebbe introdotto all’interno di un’abitazione delle vie del centro di Scorrano, ed alla vista degli occupanti della casa, fingendo di aver sbagliato casa, si sarebbe allontanato repentinamente.
 
Ma subito dopo, nello stesso appartamento, è giunto un uomo, dalle medesime caratteristiche fisiche, con il volto parzialmente travisato, e che trovandosi di fronte una donna di origini rumene di 40 anni, badante dell’anziana proprietaria di casa, le ha intimato di consegnargli il cellulare.
 
La rumena, allora, senza opporre alcuna resistenza, ha obbedito al malfattore, il quale si allontanato immediatamente dal luogo per le vie del centro storico. A questo punto è scattato l’allarme ai Carabinieri di Scorrano: gli agenti, quindi, dopo aver raccolto le primissime indicazioni hanno subito capito di chi potesse trattarsi, intercettandolo nella sua abitazione di Scorrano.
 
In effetti i militari si sono precipitati nella casa di Gianfranco Montagna, e dopo averlo accompagnato in caserma, lo hanno sottoposto agli accertamenti dattiloscopici ed antropometrici. I controlli, dunque, si sono estesi anche nel suo appartamento dove, però, i militari non hanno rinvenuto il cellulare e il passamontagna usati dal 29enne poco prima.  Ad ogni modo è stato trovato, una tv 42 pollici, precedentemente prelevata illecitamente nella stessa mattinata, ai danni di un’altra abitazione di Scorrano.
 
Per questi motivi, Montagna è stato tratto in arresto con l’accusa di rapina aggravata, e contestualmente deferito per il reato di furto in abitazione, ed al termine delle formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Lecce.



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