“Ormai rubano dovunque e di tutto, ma riuscire ad aprire una cassetta delle offerte della Madonnina, davvero siamo oltre ogni limite”. È l’amaro sfogo di Don Gianni Mattia che attraverso il suo profilo Facebook ha denunciato il furto che si sarebbe consumato all’interno dell’ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce.
Il parroco, infatti, posta sul noto social network alcune fotografie scattate alla stata di Maria presente nel nosocomio del capoluogo salentino: ai suoi piedi, tra fiori e piantine, c’è anche una piccola cassetta per le offerte, dove fedeli e malati ricoverati spesso lasciano qualche spicciolo. Dalle foto postate da Don Gianni Mattia, però si notano chiaramente i segni dello scasso a cui, nelle scorse ore, è stata sottoposta la cassettina.
“Pazienza, andiamo avanti lo stesso, solo che quello è un luogo di passaggio”, scrive ancora il Don, che quindi si chiede: “quello è un luogo dove tanti si fermano e vedono, come mai nessuno si è accorto? Pazienza, anche qui perdono e comprensione”, commenta cristianamente, concludendo con un chiarimento. “Ecco perché chiudiamo la cappella molto presto ed ecco perché deve essere tenuto tutto sotto chiave”.
Una nuova amara constatazione, quindi, da parte di Don Gianni che proprio la scorsa settimana aveva denunciato il furto di cd e dvd dalla sala audiovisiva presente nel reparto di Neurochirurgia, arredata dall’associazione ‘Cuori e Mani aperte verso chi soffre’. Anche in quella circostanza fu tanto lo sdegno per un atto tanto vile, il quale ha scatenato una gara di solidarietà.
Ancora Don Gianni Mattia, sempre dalla sua pagina Facebook ha scritto: “un grazie particolare al poliambulatorio S.Lucia di Galatone: ci ha donato tantissimi dvd nuovi e con elenco ben dettagliato. La notizia del furto ha prodotto un grande solidarietà: grazie ci tutti lu core”.
