Doppio sbarco nel Salento in poche ore, rintracciati a Santa Maria di Leuca 163 migranti

In entrambi i casi viaggiavano su imbarcazioni a vela. Provvidenziale l’intervento della Guardia Costiera che li ha tratti in salvo.

Nonostante le avverse condizioni mete che in questi ultimi giorni flagellano il territorio, nel Salento tornano gli sbarchi.

Nella serata di ieri, infatti, in seguito a una richiesta di aiuto giunta telefonicamente alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Gallipoli, è arrivata la segnalazione che, a circa 14 miglia dalla costa a est del porto di Santa Maria di Leuca era stata rintracciata un’unità a vela di colore bianco, della lunghezza di circa 15 metri, con a bordo 67 migranti e con il motore in avaria.

A questo punto è stata disposta immediatamente l’uscita della motovedetta Cp 886 e, considerate le condizioni meteo proibitive in zona e tenuto conto del peggioramento delle condizioni del mare, che avrebbe messo a rischio le operazioni di soccorso, sono state inviate sul posto anche le motovedette Cp 332 e Cp 766, è stata richiesta, inoltre, la collaborazione di una nave mercantile presente nell’area marittima interessata.

Alle ore 21.00, il natante è approdato nel porto di Leuca, è stato ormeggiato in sicurezza e i migranti sono stati fatti sbarcare. Successivamente l’imbarcazione è stata posta sotto sequestro dall’autorità marittima per il gli accertamenti del caso.

Un altro sbarco poche ore dopo

Mentre era in corso il coordinamento delle attività di ricerca e soccorso dei 67 migranti, tramite la sala operativa della Direzione Marittima di Bari, è giunta notizia di un secondo veliero con numerose persone a bordo, scortato da una nave mercantile in transito a 24 miglia a sud est sempre di Santa Maria di Leuca.

Anche in questo caso, a causa del brutto tempo che stava complicando le operazioni di soccorso già in atto, la Guardia Costiera ha quindi ritenuto opportuno di portare a termine in sicurezza il primo sbarco per poi procedere con il secondo.

L’imbarcazione, con 96 persone a bordo, navigava autonomamente, ma tenuto anche conto delle numerose chiamate di soccorso giunte dagli stessi migranti presso la sala operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli, anche per tramite di quella del 112, è apparsa essere in forte difficoltà.

Appena assicurato l’ormeggio della prima imbarcazione è stato disposto l’invio della motovedetta Cp 332. I militari, giunti sul posto, hanno portato a termine l’operazione di soccorso consentendo lo sbarco in sicurezza di altri 96 migranti, con l’ausilio anche delle motovedette Cp 886 e Cp 766.

Alle 00.20 infatti, l’imbarcazione a vela, lunga circa 20 metri, è stata ormeggiata in sicurezza a Santa Maria di Leuca e anche in questo caso è stata sequestrata.

 



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