Potrebbe essere stato l’asfalto reso viscido dall’improvvisa pioggia una delle cause scatenanti più verosimili. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto di preciso, fatto sta che un uomo adesso si trova ricoverato in ospedale. Questo il quadro del gravissimo incidente avvenuto nel pomeriggio odierno sulla strada statale Lecce-Brindisi e, più precisamente, nel tratto che da Squinzano conduce a Torchiarolo. Proprio all’altezza del ponte, chi guidava l’automobile – una Fiat Punto – ne avrebbe improvvisamente perso il controllo, andando poi sbattere sul guardrail. Violentissimo l’impatto, tanto d’avergli procurato un trauma cranico.
La parte anteriore della macchina, inoltre, si presenta ora con una carrozzeria completamente distrutta, come se fosse quasi “accartocciata”. A quel punto sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per estrarre la vittima del sinistro dal mezzo. Più avanti, pure i sanitari del 118 che – dopo l’esamina iniziale della situazione – hanno disposto l’immediato trasferimento presso il nosocomio “Perrino” di Brindisi in codice rosso. Insomma, avevano compreso da subito che le condizioni fossero piuttosto critiche.
Sul posto, per i rilievi del caso, anche i Carabinieri della Stazione di Torchiarolo. I quali – a quanto sembra – stanno indagando su un altro dettaglio misterioso della vicenda: pare, infatti, che la vettura fosse stata oggetto di furto. Prime indiscrezioni – ancora da confermare con ufficialità – dicono nel luogo dei fatti i militari siano stati raggiunti dal legittimo proprietario. Ad ogni modo, la dinamica risulta nelle mani delle forze dell’ordine, che avranno tempo e modo di approfondire ogni questione, scandagliando a fondo tutti gli indizi e le testimonianze raccolte.
Schianto sul guardrail: incidente sulla Squinzano-Torchiarolo, in gravi condizioni al ‘Perrino’
Con ogni probabilità a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, avrebbe perso il controllo della sua auto, sbattendo sul guardrail lungo la Squinzano-Torchiarolo. Trauma cranico per il conducente, ricoverato all’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi.