Si è allontanato dalla sua abitazione a Villa Castelli (in provincia di Brindisi), nella notte tra martedì e mercoledì. Da quel momento di Alessio Ciniero, che il 5 ottobre compirà 22 anni, si sono perse le tracce. Come se fosse sparito nel nulla. Lo hanno aspettato a lungo che il ragazzo tornasse a casa, purtroppo invano.
Quando la paura che possa essere successo qualcosa ha preso il sopravvento, papà Michele ha bussato alla porta della locale Caserma per presentare una denuncia di scomparsa. Ha provato più volte a mettersi in contatto con il figlio, ma niente. Nemmeno gli amici più stretti del ragazzo hanno saputo spiegare il perché di questo improvviso allontanamento.
Il silenzio che ha fatto temere il peggio si è interrotto verso le 11.00 di questa mattina, quando Alessio ha chiamato. Sta bene e questa è la cosa più importante.
“Aiutateci a riportarlo a casa”, aveva implorato la famiglia, temendo che fosse successo qualcosa, una disgrazia a causa delle precarie condizioni di salute del ragazzo.
L’ansia era diventata insopportabile, soprattutto da quando era stata ritrovata l’auto, una Seat Ibiza con cui il ragazzo si era allontanato. Era parcheggiata in via Aldo Moro, sempre a Villa Castelli. Gli uomini delle forze dell’ordine hanno avviato le ricerche senza lasciare nulla al caso. I primi posti che sono stati setacciati sono quelli abitualmente frequentati dal 22enne, come un casolare di campagna in una zona isolata. Al momento, tutti i tentativi sono andati a vuoto.
La telefonata a casa
Dopo tanta ansia, è arrivata la telefonata ai genitori, mentre erano presso la stazione dei carabinieri. Alessio sta bene ed è tornato a casa. Qui festeggerà domani il suo compleanno.
