Attività di estrazione senza autorizzazioni, sequestrata una cava a Melpignano. Nei guai il titolare

Lo scavo si trova in Località “Vore”. Oltre all’area in questione sono state poste sotto sequestro anche le quattro macchine utilizzate per le operazioni.

Dopo i numerosi sequestri effettuati nei mesi scorsi nell’area del magliese dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, finalizzati al contrasto del fenomeno delle violazioni in materia ambientale nel settore delle attività estrattive, nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 12 maggio, un’altra cava è stata sottoposta a sequestro preventivo d’urgenza.

Si tratta di uno scavo situato sempre nel comune di Melpignano, questa volta in Località “Vore”, all’interno del quale i Militari del Noe hanno individuato un’area di circa 3.500 metri quadrati nella quale erano in atto operazioni estrattive e di coltivazione, effettuate senza alcun titolo autorizzativo e in violazione di numerose norme dettate dalla normativa nazionale e regionale.

Oltre al terreno in questione sono state poste sotto sequestro anche le quattro macchine utilizzate per le operazioni.

Il legale rappresentante della ditta è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per i reati previsti.

Il valore del sequestro ammonta a circa 150mila euro.



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