Scoperta shoccante quella registrata questa mattina in quel di Leverano. Il corpo di un uomo è stato ritrovavo, oramai privo di vita, all’interno del cortile della sua abitazione, rimasto lì dopo un volo di svariati metri.
Si tratta di un 41enne del posto, molto probabilmente lanciatosi nel vuoto direttamente dal suo balcone, finendo per spappolarsi al suolo, all’interno del giardino di casa. A farne la triste scoperta è stato un parente dell’uomo, vicino di casa, che una volta raggiunta la terrazza ha notato il corpo del suo familiare riverso per terra.
Immediatamente è scattato l’allarme e sul posto è sopraggiunto un mezzo del 118: il personale paramedico però non ha potuto a far altro che ufficializzare il decesso. E non poteva essere altrimenti anche perché il cadavere dell’uomo stava per dipiù iniziando a decomporsi: secondo una primissima analisi dei medici, l’episodio del probabile suicidio si sarebbe verificato da poco meno di una settimana. Si attende, però, l’esito dell’autopsia.
Sul posto anche i Carabinieri della locale stazione. In queste ore i militari sono impegnati nella ricerca delle cause che avrebbe spinto l’uomo fino a compiere l’estremo gesto. Da quel che trapela, V.P. (queste le sue iniziali), 41 anni, viveva da solo e di lui si erano perse le tracce da qualche giorno. Pare che soffrisse di disturbi psichici dovuti a uno stato acuto di depressione, degenerata dalla morte di entrambi i genitori.
Saranno le indagini a spiegare il tutto. Intanto la salma del leveranese è stata trasferita presso la camera mortuaria dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce: qui, dopo l’ultimo esame autoptico, resterà a disposizione dei familiari.