
Ha tentato di scappare con il computer e il telefonino asportati dagli uffici di un’agenzia di spedizioni di Squinzano in cui si era introdotto, ma alla fine è stato acciuffato dai carabinieri che si erano messi subito sulle sue tracce. Una volta concluse le formalità di Rito, Osawalu Salami ventinovenne nigeriano, ma residente a Carovigno è stato accompagnato nella sua abitazione, dove dovrà restare in regime di detenzione domiciliare così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
L’uomo, volto già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato nella serata di ieri dai Carabinieri di Squinzano. Poco prima, si era introdotto all’interno degli uffici riuscendo ad impossessarsi di un computer e di un telefonino. La fuga, però, è durata poco. Gli uomini in divisa, allertati dal proprietario dell’agenzia, lo hanno inseguito e bloccato. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Non è finita
Gli accertamenti hanno permesso di appurare che il 29enne era già sottoposto ad obbligo dimora nel comune di Carovigno e pertanto è stato deferito all’autorità giudiziaria per la violazione.
Come detto, una volta espletate le formalità rito, è stato accompagnato presso propria abitazione in regime detenzione domiciliare.