Torna la paura in Albania, già ferita al cuore da una scossa di terremoto che ha lasciato dietro di sé una scia di morte e distruzione. La terra ha “tremato” spesso dopo quel giorno di fine novembre, l’ultima questa sera di magnitudo 5.1 con epicentro a Durazzo e avvertito anche a Tirana e Valona. Inizialmente, si era parlato di una scossa di magnitudo 5.5.
Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 21.16 (ora italiana), quando la paura si è risvegliata. Impossibile, infatti, dimenticare. Quando è stato avvertito, distintamente, anche in molte zone del Salento, da Lecce a Gallipoli, il pensiero è andato subito al Paese delle Aquile e a quel terribile 26 novembre 2019. Quel giorno, il terremoto di magnitudo 6.5 causò un bilancio amaro: 50 morti, circa 2000 feriti e centinaia di sfollati. Al momento, non ci sono notizie di danni o feriti.
Poco prima, alle 20.10 in Italia, un terremoto di magnitudo 7.7 è stato registrato nel mar dei Caraibi, a 10 km di profondità. Diramata, come conseguenza, un’allerta tsunami che tocca 6 paesi: Cuba, Honduras, Messico, Belize, Isole Cayman e Giamaica.